Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] contraddistingue il cervello durante i primi anni di vita è la capacità di recupero rispetto all’ambliopia (l’occhiopigro), che comporta una diminuzione dell’acutezza visiva. Se si interviene durante il periodo critico, una stimolazione appropriata ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] elementi eterogenei, ma la spingono sul terreno pigro dell'imitazione classicheggiante.
Anche questo è un fenomeno argiva, sono tozzi, pesanti, con il volto brutale, dai grossi occhi e dalla bocca senza sorriso.
Per la figura muliebre stante esempî ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] da offrire uno sfondo da ciascuno dei capi, per riposo dell'occhio e per riparo dal vento. E il carattere della città, volta superato da quello di nazione.
Firenze, nel mite ma pigro governo dei suoi estremi granduchi, Ferdinando III e Leopoldo II ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] 1990, Suppl. al Giornale dell'Arte, 79 (giugno 1990); Gli occhi della curiosità. I musei e la didattica per gli anni '90, loro crescente complessità tendono a scoraggiare un pubblico spesso pigro e intimorito davanti a temi giudicati astrusi e di ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sulle colline di Arezzo. Chioccioli cresce lì. Intraprendente, occhi furbi, lavora in campagna tra viti, ulivi e uomini si superino. Proietti riesce a trasformare in leone un tipo pigro e bonario come Ercole Baldini e lo fa entrare nella storia.
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] che permeano e trascinano le folle; e lo storico deve aver l'occhio all'ala marciante dello sviluppo umano, non meno che alla più lenta l'Occidente colonizzatore, di stasi spirituale, pigro fatalismo, arretratezza tecnica, refrattarietà alla scienza ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] al vero. Il legame fra l'osservazione del campo del pigro e la penuria di cibo che lo attende è reso possibile .
247. Se [un uomo noleggia un bue e] gli leva un occhio, deve versare al proprietario una somma corrispondente alla metà del suo valore.
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] è ben lungi dall’essere completa e precisa. A occhio nudo tali luoghi non si vedono ancora, o almeno il nostro occhio, abituato a riconoscere in un battere di ciglia una chiesa cattolica, è pigro a ravvisare a colpo sicuro edifici che identificano la ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] propizie e più spesso ostili, con animo tutt'altro che pigro, acquiescente ed evasivo, bensì pronto sempre a reagire e a le feste e gli spettacoli capaci ad un tempo di rallegrare gli occhi e lo spirito e di appagare le esigenze non volgari di un ...
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fluoxetina
s. f. Psicofarmaco usato nella terapia di stati ansiosi e depressivi che contribuisce a innalzare il tono dell’umore. ◆ «Bye bye blues», addio tristezza, pillola della felicità, i soprannomi per la fluoxetina (nome commerciale Prozac)...
torpido
tòrpido agg. [dal lat. torpĭdus, der. di torpēre «essere torpido»]. – 1. Che ha temporaneamente perduto la prontezza dei riflessi e dei movimenti, riferito al corpo o a parti del corpo: avere le membra torpide. Più genericam., lento,...