Peeping Tom
Emanuela Martini
(GB 1960, L'occhio che uccide, colore, 109m); regia: Michael Powell; produzione: Michael Powell per Anglo-Amalgamated; sceneggiatura: Leo Marks; fotografia: Otto Heller; [...] montaggio: Noreen Ackland; scenografia: Arthur Lawson; musica: Brian Easdale.
Mark Lewis è un giovane operatore cinematografico, timido e riservato, che nel tempo libero fa fotografie pornografiche per ...
Leggi Tutto
Cinemascope
Nome (tutelato con marchio depositato) di un sistema di cinematografia, oggi in disuso, che abbraccia, in orizzontale, un campo maggiore del normale, avvicinandosi a quello dell'occhio umano [...] (v. anche formati). Sia nelle riprese, sia nelle proiezioni occorreva applicare un anamorfizzatore: nelle riprese, per far entrare nel fotogramma di 18 mm×24 mm l'immagine di un soggetto che rientra in ...
Leggi Tutto
Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] isolante: ogni attore ha davanti a sé un leggio, sul quale giace la "parte", ch'egli deve dire pur non perdendo d'occhio lo schermo dove si proietta il film originale. Quando poi si tratta di doppiare canzoni, si usa mettere a colui che esegue il ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (n. Roma 1952), figlia di Roberto e di I. Bergman; dopo aver iniziato a lavorare come giornalista e modella, si accostò al cinema, ottenendo crescente successo con Il prato (1979), Il [...] pap'occhio (1980), White nights (1985), Blue velvet (1986). Tra le altre sue interpretazioni si ricordano: Cousins (1989); Wild at heart (1990); Death becomes her (1992); Fearless (1993); Immortal beloved (1994); The funeral (Fratelli, 1996); ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Brindisi 1923 - Bologna 2002). Dopo esperienze alla radio e nel varietà, si rivelò come interprete dalla mimica comica e sfrontata al fianco di D. Fo e F. Parenti nell'irriverente cabaret [...] Il dito nell'occhio (1953), seguito da Sani da legare (1954), che gli valsero un'immediata popolarità. Dedicatosi da allora a una intensa attività in teatro (anche con spettacoli propri come Sssst!..., 1958), al cinema, alla televisione e perfino ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Parigi 1909 - Clamart, Hauts-de-Seine 1996). Alla collaborazione con J. Prévert si deve in gran parte quella tendenza che si definì del "realismo poetico", dove l'attenzione [...] al dato realistico e al milieu sociale (visto con l'occhio di un populismo allora diffuso) si mescola alla creazione di atmosfere caratterizzate da venature romantiche e da intenti simbolici. Già in Drôle de drame (Il caso del dr. Molyneaux, 1937) l' ...
Leggi Tutto
Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] grande amore, fiorito a latere di un amore più antico e inesauribile, quello per la letteratura" (T. Kezich, in L'occhio di vetro, 1996, p. 18), sarebbe ingiusto ridurre B. semplicemente al suo mestiere di critico cinematografico, sia pur svolto con ...
Leggi Tutto
Un chien andalou
Miguel Marías
(Francia 1928, bianco e nero, 22m a 18 fps); regia: Luis Buñuel; produzione: Luis Buñuel; sceneggiatura: Salvador Dalí, Luis Buñuel; fotografia: Albert Duverger; montaggio: [...] in "Screen", n. 3, autumn 1977.
I. Walker, Once Upon a Time…, in "Sight & Sound", n. 1, winter 1977/78.
M. Canosa, L'occhio e il suo doppio (la prima sequenza di 'Un chien andalou'), in "Cinema e cinema", n. 18-19, gennaio-giugno 1979.
'Un chien ...
Leggi Tutto
Pesce, Edoardo. - Attore italiano (n. Roma 1979). Dopo aver frequentato la scuola Ribalte e la scuola Teatro Azione, ha partecipato a diversi spettacoli teatrali. Ha esordito sul piccolo schermo nella [...] (2008-10), tra le atre serie di successo in cui ha recitato si ricordano: Sarò sempre tuo padre (2011), Ultimo - L'occhio del falco (2012), Un matrimonio (2012), Squadra antimafia - Palermo oggi (2013), I Cesaroni (2014), C'era una volta Studio Uno ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista e teorico del cinema Denis Arkad´evič Kaufman (Białystok 1896 - Mosca 1954). Dopo aver studiato medicina, nel 1918 divenne operatore di attualità e in seguito lavorò negli studî [...] al nov. 1922 diresse il giornale filmato Kinopravda (12 numeri). Promotore (1924) del manifesto del Kinoglaz ("Cine-occhio"), produsse un film sperimentale dal titolo Kinoglaz. Teorizzando l'importanza della macchina da presa come strumento in grado ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...