Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] romana per una lieve flessione della piattabanda, ma ne esistono anche esempî isolati come l'a. di Caligola a Pompei.
Nel mondo antico occidentale troviamo l'a. presso gli Etruschi ed in Acarnania; e in Etruria e a Roma l'a. ebbe uno sviluppo e un ...
Leggi Tutto
TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] ed Eustasio. Sulla cornice interna (episodi dal Vecchio Testamento) sono stati individuati apporti della scultura della Francia occidentale (Calò Mariani, 1984a, p. 14), in cui si riflettono esperienze di maestranze a conoscenza dei modi scultorei ...
Leggi Tutto
BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] sorge il coevo battistero, esternamente a pianta quadrata, internamente ottagonale con ambulacro; gli si addossa dal lato occidentale una basilichetta a tre navate, che forma, insieme con altri edifici colonnati, il secondo polo delle costruzioni ...
Leggi Tutto
Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] . Le gallerie del chiostro presentano due tipi distinti di mensole; le più recenti sono quelle delle ali occidentale e settentrionale. Dal punto di vista stilistico, il chiostro presenta innegabili contatti con quello della cattedrale vecchia ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] nel 1250 ca. e protrattasi per quasi due secoli, in Hallenkirchen senza transetto, talvolta precedute da imponenti corpi occidentali a due torri, coronate nelle ali laterali da ghimberghe, aperte da grandi finestre a traforo e munite di contrafforti ...
Leggi Tutto
MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] sec. 13° l'abbazia femminile cistercense di Tišnov; intorno alla metà del secolo il monastero premostratense a Nová Říše nella M. occidentale; nel 1252 l'abbazia di Igar e nel 1260 quella di Vizovice.Nel corso del sec. 13° nelle città importanti si ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] dei processi di sviluppo locale (per es., la rete urbana del Veneto, dell'Emilia-Romagna, della Germania Occidentale).
L'organizzazione delle città a scala sovraregionale
Negli ultimi decenni del 20° sec., con l'internazionalizzazione dell'economia ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] , vasi in bronzo, elmi votivi di tipo calcidese, databili tutti tra 6° e 5° sec. a. C.). La necropoli occidentale di Hipponion ha restituito diverse centinaia di tombe a inumazione di varia tipologia (corredi databili tra fine 6° e prima metà del ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] ricollegandosi forse a strutture romane ad archi di scarico alternati, precorrono analoghe manifestazioni dell'arte barocca.
Nell'Europa occidentale la costruzione a vòlta, quasi del tutto abbandonata dopo la caduta dell'Impero, risorse con l'arte ...
Leggi Tutto
PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] città, si sono andati sempre più affermando modelli occidentali di sviluppo verticale, con conseguente abbandono di industriali poste a est dell'agglomerato con i quartieri residenziali occidentali. A partire dal 1949, P., pur mantenendo inalterate ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...