AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , pp. 350 e 355 n. 1). Un legato della Chiesa ravennate, il prete Teodoro, si unirà - come vedremo - alla delegazione occidentale al sesto concilio ecumenico.
Uno scacco per A. e, in genere, per l'impostazione unitaria che egli intendeva dare alla ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] un ampio arco di accostamenti analogici tra i mondi culturali che hanno contribuito alla definizione della cultura occidentale (il mondo classico, con particolare riguardo alla grecità, il cristianesimo e il germanesimo, specie nella sua fase ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] Pietro, sotto il cui comando fra 1883 e 1886 entrambi parteciparono a un’esplorazione scientifica nell’Africa occidentale battente bandiera francese.
Nel 1851 Pecile, il cui patrimonio era stato considerevolmente incrementato dalla dote della moglie ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] e Spoleto: la marca lombarda, in funzione di difesa anti-berengariana, e la marca d'Ivrea per proteggere le frontiere occidentali confinanti con i due regni di Borgogna e di Provenza. Alla seconda fu preposto il nostro A. di Ocheret, "dilectus ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] da Giorgio Amendola, Francesco De Martino e Mario Alicata. Se Nord e Sud appariva dunque di taglio liberaldemocratico e occidentale, comune alle due testate fu la ripresa di un discorso meridionalistico che il fascismo aveva interrotto, e altresì ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] per la metropolia di Kiev, dopo aver ottenuto in qualità di aiutante un connazionale di Candia, G. Moschetti. Arrivato nell'Ucraina occidentale, insieme con il Potij preparò il clero ed il popolo per la ratifica dell'unione, che ebbe luogo nel sinodo ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] lobati, in arenaria, come anche gli stipiti delle finestre, realizzati dallo scultore lombardo. Le colonne della parte occidentale del porticato verso l'attuale strada D'Azeglio, fornite dal F., risultano stilisticamente prossime a quelle presenti ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] la pianta irregolare della fabbrica preesistente, rendendola quadrata con l'aggiunta di due nuovi prospetti: quello principale e quello occidentale, che incorporarono la chiesa e cancellarono la facciata. li C. concepì un edificio a tre piani (come è ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] la sua attività; due anni dopo, la Repubblica di Genova gli affidava una delicata missione.
Nelle acque del Mediterraneo occidentale era giunta l'armata turca guidata da Piale pascià con l'obiettivo di occupare Bonifacio: infatti, si era arenato il ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] destò maggior interesse in Cina e che ha conosciuto il maggior numero di edizioni, è T'ai-hsi shui-fa (L'idraulica occidentale), 6 capitoli, scritta su istanza di Hsü Kuang-ch'i, che vi premise una sua prefazione, mentre successive prefazioni vennero ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...