PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] lavoro di manutenzione delle strade che conducevano nelle Marche, il papa provvide all’approvvigionamento idrico della zona occidentale attraverso il ripristino dell’acquedotto di Traiano, un progetto affidato agli architetti Pompeo Targone, Giovanni ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] problema d’ordine pubblico; la fissazione, attraverso lo schermo religioso, di un nuovo nemico della civiltà cristiana, europea, occidentale, l’islam, ritornando così a un’inattesa riedizione di una nuova Guerra fredda, i cui segnali sono sempre più ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] nel restituire prestigio e nobiltà all'arte, riscattandola dall'esecrazione iconoclastica, nella misura che il cristianesimo occidentale poteva allora concedere, contraddistinta da un prudente equilibrio. Ciò che la giustifica sono le funzioni morali ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] economica e culturale della Germania su tutta l’area orientale e balcanica dell’Europa, aprendola all’influenza occidentale e preparandola alla caduta, per implosione, dei regimi comunisti, rilanciando ed estendendo, in ogni caso, la distensione ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] fece attendere: spalleggiato da Enzo e da Ezzelino, che minacciavano il territorio milanese verso Est, attaccò subito il settore occidentale. Da Pavia, ai primi di ottobre l'esercito imperiale risalendo il Ticino si portò ad Abbiategrasso, ma qui le ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] in S. Giovanni in Fiore.
La scomparsa di G. non segnò tuttavia la fine della sua influenza nel pensiero occidentale, anche se rimase vittima di un paradosso che lo volle "profeta" nonostante egli avesse costantemente rifiutato per sé siffatto ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 1991, p. 212).Il manoscritto appena ricordato costituisce un esempio eloquente dell'interazione culturale fra il mondo occidentale e quello islamico nell'ambito della tematica astrologica. La presenza della moriogenesi del segno zodiacale - come per ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] contenutistico, si tratta di un centone ispirato a tutta una serie di regole monastiche di origine orientale e occidentale: riporta infatti, nella versione integrale, la Regula di Agostino; 41 riassunti delle Regole di Basilio, delle Institutiones di ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] del pur sempre mutevole rapporto, spesso conflittuale, in atto ormai da secoli fra le due potestà universali della cristianità occidentale. È vero che si erano moltiplicate nel frattempo anche le occasioni di incontro e di scontro fra il papato e ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] Simmaco di modificare la data della Pasqua, ormai orientalizzata anche a Roma, e di fissarla in base al calendario occidentale, diede l'avvio alla fase più dura degli scontri tra difensori di Calcedonia e della posizione romanocentrica da un lato ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...