EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] i quattro voti, divenendo consultore. Dal 1606 al 1609, ormai noto per i suoi scritti di controversia con glt eretici occidentali, specie anglicani e calvinisti, e per la competenza nelle questioni aperte con la Chiesa bizantina, fu di nuovo inviato ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , pp. 350 e 355 n. 1). Un legato della Chiesa ravennate, il prete Teodoro, si unirà - come vedremo - alla delegazione occidentale al sesto concilio ecumenico.
Uno scacco per A. e, in genere, per l'impostazione unitaria che egli intendeva dare alla ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] per la metropolia di Kiev, dopo aver ottenuto in qualità di aiutante un connazionale di Candia, G. Moschetti. Arrivato nell'Ucraina occidentale, insieme con il Potij preparò il clero ed il popolo per la ratifica dell'unione, che ebbe luogo nel sinodo ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] destò maggior interesse in Cina e che ha conosciuto il maggior numero di edizioni, è T'ai-hsi shui-fa (L'idraulica occidentale), 6 capitoli, scritta su istanza di Hsü Kuang-ch'i, che vi premise una sua prefazione, mentre successive prefazioni vennero ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] induce ad altre scorrettezze. Si noterà che l'anno 476 non ha per questa cronaca il significato di fine dell'Impero occidentale che assume nella cronaca del conte Marcellino composta intorno allo stesso anno 519 e rielaborata nel 534 (Chron. Min., II ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] '875) era morto l'imperatore Ludovico II. G. decise di manifestare il proprio favore nei confronti del sovrano dei Franchi occidentali Carlo il Calvo, figlio di secondo letto di Ludovico il Pio e fratellastro di Lotario, padre dell'imperatore da poco ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] l'altra a Brunone.
Nelle missive venivano sviluppate le seguenti argomentazioni: Toul, modesta città situata sul confine occidentale dell'Impero, era minacciata dalle ambizioni dei conti di Champagne; di conseguenza aveva bisogno di un vescovo capace ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] nei secoli XII e XIII, Vercelli 1999, pp. 119-138; M.P. Alberzoni, Dal cenobio all’episcopio: vescovi cisterciensi nell’Italia nord occidentale all’inizio del XIII secolo, ibid., pp. 140, 144, 146-148, 150-158, 160-163, 167-170, 181 s.; A. Rapetti ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] orientale, nella quale Marino veniva trattato piuttosto male.
Ancor più spinoso si presentava il problema politico dell'impero occidentale, in vista della successione di Carlo III il Grosso.
Questi, nel giugno 885, per il suo riconoscimento in ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] e si occupò di siriaco traducendo passi di Efrem (ms. par. 3455/3) e cimentandosi nella composizione di un carme in dialetto occidentale (giacobitico) (ms. par. 3384). Un inedito commento a Giobbe di Yosef ibn Kaspi, Èulḥan kesef (La mensa d'argento ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...