BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] aragonese di Maiorca (1229), ma già a quel tempo diversi membri della sua famiglia erano attivi nel commercio del Mediterraneo occidentale e nel prestito e cambio in fiera.
A Genova, Rinaldo e Marino Boccanegra faranno parte del Consiglio del Comune ...
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Mohammad Reza Pahlavi
Secondo e ultimo scià dell’Iran della dinastia Pahlavi (Teheran 1919-Il Cairo 1980). Salì al trono nel 1941, dopo l’abdicazione forzata del padre Reza, e intraprese una politica [...] il primo ministro M. Mossadeq, fra il 1951 e il 1953. Mentre si rafforzava l’alleanza con i Paesi del blocco occidentale, il regime dello scià s’irrigidì notevolmente all’interno. Nel 1963, il lancio della cd. rivoluzione bianca, volta a riformare e ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] , discipline cui diede veste sistematica, creando una vera e propria "enciclopedia del sapere" che ha dominato la cultura occidentale sino al 17° secolo. Il corpus aristotelico, cioè il complesso delle sue opere a noi pervenute, è costituito dagli ...
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Figlio (n. circa 956 - m. 1015) del principe Svjatoslav, nel 970 succedette al padre a Novgorod mentre i fratelli Jaropolk e Oleg succedevano rispettivamente a Kiev e nella regione di Drevljan. Coinvolto [...] principe di tutta la Russia. Regnando sul vastissimo territorio dai laghi del Nord alla steppa, dall'incerta frontiera occidentale al Volga, V. si trovò impegnato continuamente in guerra contro i popoli confinanti. Sotto di lui il principato ...
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Scrittore svedese (Karlstad 1937 - Stoccolma 2000). T. è considerato, con L. Gustafsson e P. O. Enquist, uno degli scrittori più innovativi della letteratura del suo paese. Tema di fondo della sua poetica [...] ; trad. it. L'oratorio di Natale, 1988).
Vita e opere
Trascorse l'infanzia a Sunne, un villaggio della Svezia occidentale, dove il padre, un pastore protestante, esercitava il proprio ministero. La precoce perdita del padre così come il paesaggio e ...
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D’Eramo, Marco. – Giornalista e saggista italiano (n. Roma 1947). Laureato in Fisica teorica, ha poi intrapreso gli studi sociologici presso l'École des hautes études en sciences sociales di Parigi, dove [...] i nessi tra ideologie politiche e sistema produttivo e individuando i profondi e nascosti conflitti ideologici interni al mondo occidentale. Della sua copiosa produzione saggistica si citano qui: Il maiale e il grattacielo. Chicago: una storia del ...
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Figlio (Cracovia 1520 - Knyszyn 1572) di Sigismondo I e di Bona Sforza. A soli nove anni, vivente rege, fu proclamato granduca di Lituania e re di Polonia (1529), assumendo più tardi il potere effettivo [...] a G. Kettler, ultimo Gran Maestro dei Portaspada, quale feudo personale; respinta la reazione russa, incorporò anche la Prussia occidentale (1569). Sotto il suo regno la Polonia raggiunse il massimo splendore culturale, grazie anche al suo spirito di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] Michaelem.
L'originalità e l'efficacia delle sue geniali intuizioni pedagogiche, che hanno segnato profondamente la civiltà musicale occidentale, gli procurarono una vasta fama nonché un'autorità indiscussa e ininterrotta fin dentro l'Età moderna. La ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] , La Société des Beaux Arts de Nice, in The Burlington Magazine, XXI (1912), pp. 148-153; G. Bres, L'arte nell'estrema Liguria occidentale, Nizza 1914, pp. 13, 26, 44 s., 47, 59, 92; G. Doublet, Les eglises et chapelles de Grasse, in Annales de la ...
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Storico francese (Parigi 1919 - Aix-en-Provence 1996). Tra i maggiori rappresentanti della storiografia sociale francese, si è occupato di storia rurale, di storia della cultura e dell'arte e di storia [...] : Fondements d'un nouvel humanisme, 1280-1440, 1966; L'Europe des cathédrales, 1140-1280, 1966; Adolescence de la chrétienté occidentale, 980-1140, 1967, pubblicati in it. come L'arte e la società medievale, 1977); sulla storia delle mentalità: L ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...