il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] che tengono il campo nel più recente Medioevo e nell'età moderna, si venne determinando in tutto l'Occidentecristiano una quasi uniforme situazione delle fonti del diritto, caratterizzata principalmente dalla molteplicità delle fonti stesse.
Aveva ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , lasciò in sospeso il destino del sovrano boemo. Il pensiero dominante di P. in quanto supremo pastore dell'Occidentecristiano rimase sempre la crociata. Vi erano certamente gravi motivi di dissenso fra lui e Federico III, dovuti alla divergenza ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] ciclo che si richiude con il ritorno al grembo della terra-madre, mentre quella supina, che nel tempo prevale nell'Occidentecristiano, richiama la posa più naturale del sonno in attesa di un risveglio. Nel mondo islamico, l'orientamento delle salme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] è forse l’ultimo grande rappresentante; a una tradizione secolare, che ha visto artefici dell’unità politico-religiosa dell’Occidentecristiano le due grandi potestà universali; a un ordo giuridico-politico universale nel quale «la discretio fra lo ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Giuliano Procacci nell’esordio di un bel libro di molti anni fa, che
«di nessun paese dell’Occidentecristiano è possibile delineare la storia nel corso del Medioevo senza dover continuamente fare riferimento a queste strutture universalistiche ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] maniere per aggirare la rigidezza di alcune delle regole testé menzionate (che del resto nella storia medievale dell'Occidentecristiano non mancavano qua e là di alcuni, addirittura precisi paralleli). Attualmente, poi, vi è chi auspicherebbe una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] giurisdizionale quanto da quello teologico. Per meglio comprendere la natura polisemica che mercatura viene ad assumere nell’Occidentecristiano a partire dal 12° sec., è tuttavia necessario ricordare che la nozione stessa di scambio denotata da ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , però, con gli strumenti della storiografia protestante: non più "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidentecristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro di lui, riuscendo, infine, non solo a farlo arrestare ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] prima, lo aveva lasciato. Esaurita la risorsa di uno stato che al tempo degli avi Altavilla si presentava nell'Occidentecristiano come uno dei meglio organizzati e floridi, all'ancor giovane imperatore e re s'impone un'ardua impresa di ricostruzione ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] più a opera della madre. Questa definizione costituisce peraltro l'esito attuale di un processo storico peculiare dell'Occidentecristiano, che nel corso di due millenni ha conosciuto numerosi e radicali mutamenti delle concezioni dominanti circa il ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...