PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma con un fratello israelita o pagano, io mi sento in Luzzi, il fondatore di comunità gandhiane in Occidente Lanza del Vasto. Consideravano Maria loro riferimento ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] piuttosto come un appello alla compassione umana e allo spirito cristiano di pietà - come conferma il richiamo religioso del ad oriente, La scuola di G. B. Vico, quello ad occidente, Giordano Bruno innanzi al tribunale dell'Inquisizione; del 1911 è ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] incaricato di guidare, insieme con ‛Abd ar-Raḥmān il Cristiano (da identificare con l'amiratus Cristodulo), le 300 navi, Bari-Roma 1997, ad indicem; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari 1999, ad indicem. ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] le tesi controverse sulla volontà una, o duplice, del Cristo, nell'intento di sanare la grave frattura che s' (Mansi, XI, coll. 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi nella fede". Nella lettera ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] ai maggiori principi e prelati dell'Oriente cristiano e dell'Asia centrorientale.
Di particolare orientale nel XIII e XIV secolo, in Espansione del francescanesimo tra Occidente e Oriente nel secolo XIII,Atti del VI Convegno internazionale, … ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] 'Abd Allah an Naṣrānī (servo di Dio, Nazareno, cioè il cristiano). L'Amari credeva di poterne dedurre che C. fosse un saraceno meridionale e in Sicilia uno degli Stati più moderni dell'Occidente medievale.
Fonti e Bibl.: ActaSanctorum, sept. VIII, ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] a Ravenna - come avevano fatto gli ultimi imperatori in Occidente - ma a Roma, dove intendeva infatti prendere la in momenti talora delicati scoperta la massima sede episcopale del mondo cristiano (nei quindici anni compresi tra la morte di Gregorio I ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] generale inviata da Güyük a Baiju per invitare i popoli d'occidente a sottomettersi, nonché una lettera scritta da Baiju in risposta mongoli, Aibeg e Sergis, quest'ultimo certamente cristiano nestoriano, accompagnarono Ascelino. Il gruppo si diresse ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. I, elaborata sulla base ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] lo stesso I. III descrisse la propria posizione come quella di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del faraone, che è posto pacificazione di tutto l'Occidente e dell'Oriente cristiano per favorire il reclutamento ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...