L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] l'interscambio tra i prodotti locali e il mercato romano.
L'interesse per il sito si manifestò quando nel J.-M. Casal, Fouilles de Virampatnam-Arikamedu. Rapport de l'Inde et de l'Occident aux environs de l'ère chrétienne, Paris 1949; J.-M. Casal - G. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] testimoniati, oltre che a Corinto, nelle più antiche colonie greche di Occidente e, nel corso del VII e fino al primo quarto del 1998; J.C. Márquez Villora, El comercio romano en el Portus Ilicitanus. El abastecimiento exterior de productos ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] sembra incompiuta e fu completata, nella decorazione e nei rivestimenti, solo nel secolo successivo. Così la caduta dell'Impero romano d'Occidente ebbe, in questo caso almeno, un effetto tangibile, poiché proprio a cavallo di essa era nata, ma non si ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] a quali città del mondo classico possa ancora essere attribuita tale dignità nei secoli che vanno dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente alla loro rinascita in età comunale. È stato proposto di riconoscere la città come tale per la sua ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] di edificio si limitava quasi esclusivamente all'Occidente di lingua latina ed alle colonie romane. x, 1211 = I.L.S., 5058;
Albano: Nissen, ii, p. 588; G. Mancini, in Studi rom., ii, 1914, p. 231 ss.; G. Lugli, in Ausonia, x, 1921, p. 210 ss.; cfr. ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] denuncia la scelta del modello della Maiestas Domini di tipo romano. È forse anche per la volontà di riallacciarsi a tale al 1100, consapevole della propria potenza e ricchezza, l'Occidente cristiano avvertì l'esigenza di trasferire sul p. quanto, ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] candelabri (v.) posti in modo stabile, nel rito romano, sulla mensa e la croce (v.), elemento inizialmente non , D. Gaborit-Chopin, Le monde roman 1060-1220, II, Les royaumes d'Occident, Paris 1983, pp. 261-359; (trad. it. Il mondo romanico. 1060 ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] il Nord Africa con città ancora nettamente romano-provinciali, l'area iranica con gli insediamenti pp. 48-60; G. Jehel - Ph. Racinet, La ville médiévale. De l'Occident chrétien à l'Orient musulman. Ve-XVe s., Paris 1996; P. Costa, Urban ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] . II, 8, 1994, I, 1, pp. 1-78; S. Romano, La facciata medievale del Palazzo Senatorio: i documenti, i dati e nuove ipotesi della chiesa di S. Maria in Aracoeli a Roma, in Arte d'Occidente: temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini, Roma ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] stabilire forme e rapporti nelle navi antiche.
In Occidente il maggiore interesse per le scene di vita p. 37. Per tutte le raffigurazioni etrusche con n. si veda: F. Behn, in Röm. Mitt., xxxiv, 1919, p. 1 ss.; S. Paglieri, in Studi Etr., xxviii, ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...