SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] LII (1913), p. 233 segg.; G. Beseler, Beiträge zur Krit. d. röm. Rechtsquellen, Tubinga 1920, IV, p. 4 segg.; A. Fliniaux, Le sénatus .), 1914; G. Ferrari, Ricerche sul diritto ereditario in Occidente nell'alto Medioevo, Venezia 1914; E. Besta, Le ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] in una sola persona che è organo statuale.
Nel diritto romano non vi è separazione rigorosa tra quella che noi chiamiamo imperiali.
In Italia, dopo la caduta dell'impero d'Occidente, la giurisdizione va studiata nelle diverse fasi corrispondenti alle ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] d'idee si trovi soltanto in legislazioni delle città greche d'Occidente (ad es. in quella di Zaleuco), ma in genere facti, come il possesso è.
Quando l'età classica del diritto romano si chiude, comincia un'altra fase nella storia del possesso: ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] , nel sec. III, fra il Dnestr e il Danubio, a occidente degli Ostrogoti (v.).
Furono prima legati con questi e soggetti al dai quali i Visigoti si tenevano nettamente distinti, sebbene qualche romano sedesse fra i consiglieri del re. E quando i ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] insieme con Treviri, diventa ora la più importante città dell'Occidente. Così dell'Italia fu fatta un'unica grande diocesi, divisa Impero da Diocleziano a Giustiniano, in Atti Congr. giurid. Romano, Roma 1933, p. 211 segg.
Diritto pubblico medievale. ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] distinta e suscettibile di studio comparato solo in Occidente (è sconosciuto nel mondo classico o nell'antichità il clero erano le classi politicamente attive: l'antico concetto romano di populus significava ben poco nel mondo medievale, a eccezione ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] o berna (lungh. m 3,00) che guarda verso occidente. Manca la traccia sicura della recinzione dello spazio destinato all romana erano state trasformate e iscritte a due personaggi ignoti, un romano e un trace.
Un ultimo edificio è da cercare nella ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] carica di significato e per sé e per l'Occidente. Constatabile che Venezia sta durando. Ma il significato contro Parma voluta da Urbano VIII, gli frutta il gradimento romano e una cattedra d'eloquenza alla Sapienza. Nel frattempo Pallavicino, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: il doge l'imperatore avrebbe accettato, per essere libero di volgersi ad occidente e di porre fine all'annessionismo di Luigi XIV. Voci ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...