LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] Impero non solo seriamente minacciato da nemici esterni come Persiani a Oriente e Avari, Slavi e Longobardi a Occidente, ma anche in gravi ristrettezze finanziarie, dovute alla gestione del suo predecessore. L'imperatore concluse allora con successo ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] di Gerusalemme. Il legame del patriarcato latino con il pontefice romano fu saldo fin dal principio e dopo la perdita di 1336 si avviò il periodo dei patriarchi titolari residenti in Occidente, che fino a tutta l'età moderna rimasero ancora ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] le festività pasquali.
Non appena usciti dal territorio romano, Cristoforo e Sergio si diressero a Spoleto, e dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 343-46.
O. ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] e il 5° secolo d.C., tuttavia, la penetrazione sempre più massiccia di popolazioni barbariche e la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) mutarono radicalmente questi equilibri. E tra i diversi popoli stanziatisi nella regione ‒ in particolare i ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] , riecheggiante, 75 anni dopo, quella del primo imperatore d'Occidente, Carlo Magno - e la necessità contingente di rafforzare il proprio potere temporale nel nascente principato territoriale romano, agendo, in primo luogo, nei confronti di quella ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] espressioni istituzionali erano il papa e il sacro romano imperatore, che avrebbero dovuto procedere concordi. nuovo assetto. Ogni area geopolitica ha il suo sistema: l’Occidente vede il successo della democrazia liberale e dell’economia di mercato ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] di maggior impegno tematico, negli anni dell'insegnamento romano del M., nacquero in realtà dai corsi universitari , Palermo 1978; L'Europa medievale fino allo scisma d'Occidente, Torino 1979; Egemonia imperiale, autonomia comunale, potenza politica ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] concordi, però, e, in Francia come nel resto dell’Occidente, alcuni studiosi cercarono di ricostruire una storia agraria, nella feudale all’area geografica corrispondente all’Europa del Sacro romano impero con un’irradiazione lenta verso le aree ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] si insinuano nella civiltà latina dell'Occidente cristiano, lasciandosene influenzare prima di ibid. 1916; La cultura della donna, ibid. 1921.
Bibl.: Necrol. in L'Osservatore romano, 12 giugno 1935; in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, n. ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] ma fu turbata dai contrasti sorti in seno al popolo romano (v. Giovanni V e Conone). Due fazioni si nelle vicende del secolo VII in Italia, in Caratteri del secolo VII in Occidente, II, Spoleto 1958, pp. 785-87; P. Paschini-V. Monachino, ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...