BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] si tratta di soldati germanici al servizio dell'esercito imperiale romano: le località di sepoltura di Bretenières, Neuilly e Rouvres solo attraverso la precoce presa di contatto dei B. con l'Occidente, a partire dal tardo sec. 4°, nella regione del ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] è dominato da un abbandono sempre più rapido. In Occidente la repubblica romana, superato il pericolo cartaginese, si quello di Pergamo: 133 a.C.) lasciati in eredità allo stato romano. Questo cedere di fronte a un avversario che non presenta ancora ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] selgiuqide segnò l'inizio di una massiccia migrazione verso occidente di nomadi turchi e della trasformazione etnica del Medio '836, è costruito all'incirca secondo il modello di un faro romano. La torre, a base quadrata, aggiunta alla metà del sec. ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] e immagini a carattere religioso.Il ritorno all'oro nell'Occidente duecentesco si fa datare dal 1252, con la creazione il sudario posto come piccolo segno sui ducati d'oro del Senato romano (Corpus Nummorum Italicorum, 1910-1971, XV, p. 161). Con ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] ) con appendice documentaria sulle relazioni commerciali fra Asti e l'Occidente. 1181-1312, a cura di G. Rosso, in BSSS 512; id., Appunti sulla storia di Asti dalla caduta dell'impero romano sino al principio del X secolo, Venezia 1891; N. Gabiani, ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] all'unità più piccola corrispondeva il pes, il piede romano, pari a cm. 29,6 ca., progenitore di du XIe siècle, Paris 1979 (trad. it. Le scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984).
K. Vogel ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] una volontà di superamento del modello romano e imperiale di autorappresentazione, costituito e "mutazioni" nella cultura figurativa precarolingia, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] pp. 207-224; J. Braun, Die Brunneneinfassung in S. Bartolomeo all'Isola zu Rom, RömQ 45, 1937, pp. 25-41; P.A. Underwood, The Fountain of Turchia.La f. più famosa dell'Islam si trova in Occidente ed è quella dei leoni nel cortile omonimo del palazzo ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] mediobizantina si coglie nello spessore dei manufatti: quelli eseguiti in età romano-imperiale (per es. lo skýphos a Venezia, Tesoro di provenienza oscillano tra India, Egitto fatimide e Occidente medievale. È possibile perciò ipotizzare che numerosi ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] di Terracina. Piccole e grandi storie di un mobile fra oriente e occidente, a cura di C. Rech, cat. (Roma-Terracina 1987), Longhi, I, Anagni 1990, pp. 101-114; E. Parlato, S. Romano, Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992, pp. 328- ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...