Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , portandole a raggiungere e a superare, in termini di popolazione, le più antiche metropoli dell’Occidente industrializzato.
Le necessità difensive contro possibili nemici esterni influirono originariamente sulla scelta dell’ubicazione delle c ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] ad archi e volte, a tutto sesto o a sesto acuto, si ritrova nei primi secoli dell'Islam sia nell'Oriente sia nell'Occidente musulmano. Cisterne di questo tipo, risalenti al sec. 9°, si incontrano a Susa e in altri punti della costa tunisina, in ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980b, pp. 117-253; C.D. Fonseca, La civiltà rupestre in Puglia, ivi, pp. 37-116 ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] i molti toponimi che contengono il termine Abbazia o Badia.
Struttura architettonica
I primi insediamenti monastici in Occidente utilizzano architetture preesistenti (benedettini nella villa di Nerone a Subiaco e poi nel tempio di Apollo a Casinum ...
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BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] .Il complesso venne fondato nel 1083 dal comandante supremo dell'esercito bizantino in Europa, il gran domestico dell'Occidente Gregorio Bakuriani, un aristocratico d'origine georgiana, che lo consacrò alla Madonna di Petrič. Dal typikón (atto di ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Functions, RivAC 38, 1962, pp. 73-95.
P. Verzone, La scultura decorativa dell'Alto Medio Evo in Oriente e in Occidente, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 10, 1963, pp. 371-388.
A. Grabar, Sculptures Byzantines de Constantinopole, I ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] presenza nel mondo greco-romano è attestata a partire dalla fine del II sec. a.C., fece la sua comparsa nell'Occidente medievale nel 757, durante il regno di Pipino, grazie ai contatti con l'Impero bizantino. Nell'812 gli ambasciatori dell'imperatore ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] hanno raggiunto l'apice dello sviluppo post-industriale senza attraversare la fase traumatica del declino urbano, sofferta dall'Occidente. La popolazione nell'area di Tokyo è in continuo aumento. Durante gli ultimi quindici anni, l'incessante domanda ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] inaugurato il 25 luglio 315 d.C., durante la celebrazioni dei decennalia: Costantino è a quest’epoca Maximus Augustus Pius in Occidente, Licinio suo collega per l’Oriente. In questa peculiare posizione, l’arco si trova a far parte integrante di una ...
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foro
Nel mondo romano, il f. era uno spazio adibito allo svolgimento del mercato, alla trattativa degli affari e, spesso, all’amministrazione della giustizia e al culto. Si trattava di una lunga piazza [...] ampliamenti, i cosiddetti f. imperiali, l’ultimo e il più monumentale dei quali fu costruito da Traiano. Essi furono il modello per complessi monumentali fondati in città provinciali, sia in Occidente sia in Africa (per es. a Leptis Magna, in Libia). ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...