L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] a falde. Gli odeia di età romana si pongono sulla stessa linea evolutiva, anche se la diffusione del tipo in Occidente non appare equiparabile a quella del teatro; la sua presenza è infatti attestata molto raramente e nella stessa Roma ne è ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 5-26); C. Bertelli, L'illustrazione dei testi classici nell'area beneventana dal IX all'XI secolo, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto 1975, II, pp. 899-926; H ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] questa parola.
Non è dunque sorprendente che in Cina non esista un trattato d'architettura paragonabile a quelli prodotti in Occidente a partire dal Rinascimento. Se provassimo a elencare, tra quelli che ci sono pervenuti, i testi che in qualche modo ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] differenti gradi di precisione, al prototipo costituito dall'Anastasi di Gerusalemme, al pari di numerosi edifici consimili in Occidente, ma con particolare e magniloquente attinenza.Per quanto possa essere verosimile che il progetto di D. prevedesse ...
Leggi Tutto
METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] aerea'', anch'essa con elementi a torre e travate sospese.
Il gruppo M., la cui eco è stata colta in Occidente in chiave soltanto utopico-provocatoria, si è ben presto disciolto senza dare risultati concreti, e ciascuno dei membri ha intrapreso in ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; H. Belting, Introduction, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] BCH, 116 (1992), pp. 409-43.
A. Dierkens - D. Misonne - J.M. Sansterre (edd.), Le monachisme à Byzance et en Occident du VIIIe au Xe siècle. Aspects internes et relations avec la société. Actes du Colloque International (Bruxelles - Maredsous, 14-16 ...
Leggi Tutto
Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] rovina della prima Guerra mondiale, fu di nuovo distrutta. Erano ancora fumanti le sue macerie, che venivano annientate ad occidente la bella e ricca Municipale di Tours, ad oriente la grande Universitaria di Leopoli. A Rotterdam vanno perduti libri ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] , in Due centri, un territorio, Bari 1979, pp. 23-40; P. Belli D'Elia, Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253 (con bibl.); M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l ...
Leggi Tutto
AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] altri cantieri. La diffusione di questo cantiere segnò le ultime, ma non meno importanti, espressioni dell'arte romanica in Occidente; il che giustifica senza dubbio alcuno la possibilità di collocare la data della costruzione verso il 1130-1150 e il ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...