CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] ducale, I, p. 327).
Se mediante il pactum con Ottone I il C. aveva risolto i suoi rapporti con l'Occidente, rimasti poi sempre ottimi, come anche le vicende successive alla sua violenta morte dimostreranno, difficile doveva diventargli il governo all ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] alle mansioni direttive esercitate in quello di S. Mama, sempre a Costantinopoli. La confusione fra i due omonimi - che durò in Occidente fino al tempo del concilio di Firenze (1438-39) ed oltre - non sembra comunque imputabile a C. ma risale ad una ...
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Diocleziano
Tommaso Gnoli
Il difensore delle antiche tradizioni romane
L'imperatore Diocleziano, vissuto tra 3° e 4° secolo, ebbe altissimo il senso dello Stato e lottò tutta la vita per difendere istituzioni [...] di difendere l'Oriente, mentre a Massimiano era stato affidato l'Occidente: questa suddivisione permise di controllare a Oriente i minacciosi Persiani, mentre a Occidente consentì la sconfitta di pericolosi ribelli.
La tetrarchia
Per risolvere il ...
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Storico dell'arte tedesco (Andernach 1935 - Berlino 2023). Formatosi ad Amburgo, ha insegnato all'Università di Heidelberg (1969), alla Harvard University (1970, 1973), all'Università di Monaco (dal 1980); [...] der Passion (1981; trad. it. 1986) B. esamina la funzione e l'evoluzione dell'immagine religiosa a Bisanzio e in Occidente; tali ricerche trovano un'organica e conclusiva trattazione in Bild und Kult. Eine Geschichte des Bildes vor dem Zeitalter der ...
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Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e [...] la guerra contro questi ultimi apparve del resto anche a scrittori antichi come il vero scopo della sua spedizione in Occidente. I Cartaginesi furono sconfitti e si ridussero alla sola Lilibeo; dopo vani tentativi di conquistarla, P. si decise, anche ...
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Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica [...] in Val Padana, 1991; Mare Greco - Eroi ed esploratori del mondo antico, 1994; I Celti in Italia, 1999; I Greci d'Occidente, 2000; La tomba di Alessandro - L'enigma, 2009), ha affiancato con felici esiti l’attività di studio e di ricostruzione storico ...
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Filosofo e uomo politico francese (Marsiglia 1913 - Chennevières-sur-Marne 2012). Membro del Partito comunista francese (PCF), rivide le sue posizioni staliniste dopo il 1956. Interessato alle culture [...] G. si è indirizzato verso un accostamento al misticismo delle culture orientali quale correttivo del razionalismo e dell'individualismo dell'Occidente in: Danser sa vie (1973; trad. it. 1973), Pour un dialogue des civilisations (1977; trad. it. 1977 ...
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Brilli, Attilio. – Docente universitario e scrittore italiano (n. 1936). Già professore ordinario di Letteratura angloamericana presso l'Università di Siena, ha pubblicato saggi su autori inglesi, irlandesi [...] ), in cui sono descritte le epiche imprese dei mercanti del Medioevo che aprirono nuove vie ai commerci fra Oriente e Occidente. Tra i suoi lavori più recenti occorre citare Gerusalemme, La Mecca, Roma. Storie di pellegrinaggi e di pellegrini e Il ...
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Storico e geografo greco (n. Amasea, Ponto, prima del 60 a. C. - m. forse ivi, circa il 20 d. C.). Delle sue opere rimane la Geografia (Γεωγραϕικά o ῾Υπομνήματα τῆς γεωγραϕίας), in 17 libri, in cui egli [...] si datano soprattutto nei primi anni del regno di Tiberio. I primi due libri hanno carattere introduttivo; i successivi, da Occidente a Oriente (cioè dall'Iberia, Gallia, Britannia sino all'Asia e all'Egitto) descrivono le regioni abitate del mondo ...
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Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] dell'imperatore Sigismondo con il quale strinse un'alleanza che contribuì, tra l'altro, a porre fine allo scisma d'occidente. Nel 1417, tornato in Francia, E. conquistava la Normandia e giungeva alle porte di Parigi. Il trattato di Troyes (maggio ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...