ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] in cui si fa largo uso (e in ciò ne consiste sopra tutto l'originalità) di fonti arabe, talune rivelate all'Occidente per la prima volta. Finalmente la Bibliotheca Iuris Orientalis èanch'essa, piuttosto che edizione di testi quale la farebbe supporre ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] attualità in seguito alle profonde innovazioni canoniche decretate dai papi postridentini per i cristiani della Chiesa greca viventi in Occidente e dopo l'istituzione del collegio greco.
Al momento di rinviare in patria, secondo i fini della bolla di ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] specializzato nella lavorazione della lana e nell'edilizia monumentale, aperto agli scambi con l'interno e con l'Occidente, grazie anche alla presenza di una ricca e attiva colonia ebraica continuamente rafforzata dall'apporto di profughi dalla ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] B. andò a Foggia per chiedere a Federico il permesso di poter distruggere i ponti sulla Livenza, il fiume che segnava ad occidente il confine del suo principato: sperava così di por fine alle scorrerie dei Trevigiani i quali, da quando nel 1239 si ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] 294 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese…, 14 voll., 1869-1884, X, p. 19, n. 27; L. Gayet, Le Grand Schisme d’Occident d’après les documents contemporains déposés aux archives secrètes du Vatican, I, Paris 1889, pp. 44-64; G. Ferri, Le carte dell ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] la Spagna, l'Inghilterra l'Iscozia il Portogallo Costantinopoli, e quasi in tutte le parti d'Oriente, e d'Occidente..." ricorda Ilario Zampalochi nella "Lettera consolatoria ... mentre si ritrovava in carcere". Fu proprio alla fine di uno di questi ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] ubbidienza al pontefice romano. Nel primo libro, che è il più interessante della trilogia, si racconta il viaggio da Occidente a Oriente del protagonista, l'arrivo in Cina e l'accoglienza benevola accordatagli dall'imperatore cinese. Il secondo libro ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] erudita, ma assai meno indicativi o rivelatori della personalità del C.: La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell'Impero d'Occidente (Roma 1903, estr. da Studi e documenti di storia e diritto, XXII [1901]); Annali d'Italia dalla morte di ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] il primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era stato il primo vescovo di Roma, sia in Oriente, sia in Occidente.
G. morì a Roma il 18 ott. 707.
Fin dalla fine del V secolo i pontefici, imitando l'esempio di papa Leone I, si ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era ritenuto il primo vescovo di Roma, sia in Oriente che in Occidente. Quanto alla tomba del papa va rilevato come già dalla fine del V secolo i pontefici, imitando l'esempio di Leone I, si ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...