I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] letterario. L'affermazione del valore delle culture e dei modi di vita 'altri', emarginati e repressi nella lunga storia dell'Occidente, conduce al rifiuto dello studio dei grandi autori del passato, bollati tutti come dead white males: e si tende a ...
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PRAZ, Mario
Francesca Bianca Crucitti Ullrich
(App. II, II, p. 603)
Anglista, saggista e scrittore italiano, morto a Roma il 23 marzo 1982. Tra le sue ultime collaborazioni si ricordano quelle alla [...] e, con specifica attenzione al viaggio, Il mondo che ho visto (i. Penisola pentagonale, 1955; ii. Viaggi in Occidente, 1955; in vol. unico, 1982). È in ristampa permanente con aggiornamento bibliografico il manuale di Letteratura inglese dal Medioevo ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] della sofferenza lì dove, nonostante l'indipendenza conquistata, non è cessato lo sfruttamento economico e il predominio culturale dell'Occidente. B. è anche autore di saggi critici e opere storiche, tra cui si segnalano: Folk culture of the slaves ...
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Poeta e scrittore tedesco, di lontana origine veronese, nato a Tölz (Alta Baviera) il 15 dicembre 1878. Figlio di un medico e medico egli stesso, il C., eccettuati il periodo della guerra mondiale (i cui [...] : L. Mazzucchetti, in I libri del giorno, 1927; id., in Leonardo, 1932; E. Rocca, in Pègaso, 1932, pp. 477-81; A. Pellegrini, in Il convegno, 1932, pp. 373-88; B. Tecchi, in Almanacco della "Medusa", Milano 1934; id., in Occidente, 1934, pp. 99-102. ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] 1970), pp. 900, 911; H. Bloch, Monte Cassino's teachers and library in the High Middle Ages, in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo, XIX, Spoleto 1972, pp. 570-572; G ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] .
In esso il C., con una visione personalissima, intende ripercorrere la storia dell'umanità, in marcia da Oriente a Occidente, non attraverso i grandi avvenimenti, ma seguendo l'evoluzione della musica, dall'origine della danza e della parola fino ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] di un giovane neofascista, presto inghiottito nel gorgo delle trame nere e dei «servizi deviati». Era dai tempi di Occidente di Ferdinando Camon (1975) che la letteratura non si misurava con la galassia del radicalismo di destra. Curiosamente, una ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] investimenti industriali giapponesi, attirati dal basso costo della manodopera. Un sistema poli;tico autoritario e amico dell’Occidente permise alla T. di offrire un ambiente ottimale agli imprenditori stranieri (Taiwan, Hongkong, Singapore) che ne ...
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Mutis, Álvaro
Ines Ravasini
Scrittore colombiano, nato a Bogotá il 25 agosto 1923. Dopo aver trascorso l'infanzia in Belgio, dove suo padre era diplomatico, fece ritorno in Colombia e frequentò il liceo [...] esistenza, cercando nel passato culti e cerimonie che restituiscano il legame con la grandezza della Spagna imperiale e dell'Occidente europeo, di Bisanzio e del mondo arabo.
bibliografia
F. Rodríguez Amaya, De Mutis a Mutis. Para una ilícita lectura ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] , la cerimonia funebre.
L’epica dell’antichità. Tutte le grandi civiltà del passato, sia in Oriente sia in Occidente, hanno prodotto poemi epici che raccolgono e rielaborano, fissandole in forma scritta, antiche narrazioni di gesta mitiche o storiche ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...