Militare (n. 430 circa - m. 491), fece rapida carriera nell'esercito bizantino, giungendo sino a sposare Ariadne, figlia di Leone I e di Verina (468), suscitando l'ostilità di Aspar, capo dei Goti al servizio [...] , costantemente avversa al genero. Il temuto intervento in queste contese di Odoacre (che nel 476 aveva usurpato il potere in Occidente) spinse Z. a suscitargli contro prima i Rugi, poi gli Ostrogoti di Teodorico. Z. promulgò anche (482) l'Henoticon ...
Leggi Tutto
(fr. Normandie) Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque della Manica per 600 km, tra la foce del fiume Bresle e quella del Couesnon, [...] da corsi che scorrono in valli profonde; e Bassa N. (con i dipartimenti di Calvados, Manche e Orne), si estende a Occidente del Dives, più variata per forme, con un altopiano calcareo (campagna di Caen) tra la costa e le Colline Normanne (le ...
Leggi Tutto
Prodi, Paolo. – Storico italiano (Scandiano, Reggio Emilia, 1932 – Bologna 2016). Laureatosi in Scienze politiche presso l’Università Cattolica di Milano, si è poi specializzato in Germania, allievo di [...] fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto (2000), Settimo Non rubare. Furto e mercato nella storia dell'Occidente (2009), Storia moderna o genesi della modernità? (2012), Il tramonto della rivoluzione (2015), Giuseppe Dossetti e le Officine ...
Leggi Tutto
Orientalista britannico di origine libanese (Manchester 1915 - Oxford 1993). Trasferitosi a Beirut (1936), insegnò per due anni presso l'Amer ican University; tornato in Gran Bretagna (1948), fu professore [...] del complesso mondo mediorientale. Ha pubblicato saggi fondamentali sulla storia del mondo arabo-islamico e sui rapporti tra Oriente e Occidente: Arabic thought in the liberal age, 1798-1939 (1962), la sua opera principale; Europe and the Middle East ...
Leggi Tutto
Dinastia bizantina ritenuta originaria dell'Isauria (detta perciò in gr. ªΙσαυρική), fondata da Leone III l'Isaurico (che tuttavia alcune fonti ritennero di origine siriaca) e durata sul trono di Bisanzio [...] in nome proprio sino all'802, quando fu abbattuta dall'esercito. Se in Oriente gli I. contennero l'avanzata araba, in Occidente perdettero parte dell'Italia, a causa dell'iconoclastia da essi propugnata. Importante è anche la loro opera legislativa. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1350 - m. Gródek 1434) di Algirdas, granduca di Lituania. Succeduto al padre nel 1377, fu poi il capostipite della dinastia degli Iagelloni dato che, sposando Edvige d'Angiò, regina di Polonia, [...] (battaglia di Grunwald o Tannenberg, 1410), vide aprirsi quegli obiettivi di espansione verso oriente, Kiev e il Mar Nero, proprî della cosiddetta Grande Lituania, quasi contrappeso alla crescente pressione svolta a Occidente dal germanesimo. ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a comporre, lettere di risposta a consultazioni sinodali di Oriente e Occidente (ep. 123, 9, p. 82). Al tempo di de Rome", 98, 1986, pp. 843-64.
C. Guarnieri, Occidente e Oriente nell'epigramma in basilica apostolorum di Damaso (Ferrua Ep. 20 ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] mai un cristiano è balzato, in breve, dallo squallote della servitù al fulgore della gloria e della potenza? Chi, in Occidente, ha mai avuto, come il C., quasi seicento schiavi? Chi, morendo, avrebbe potuto lasciare "facoltà per doi millioni d'oro ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] verso la storia mostrata da Ilario di Poitiers: «Per l’Oriente il Cristo storico non ha alcun valore probante, per l’Occidente esso diviene il fatto storico a prova dell’esistenza di Dio»46.
Nell’analisi di Heer questa dialettica tra Oriente e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] interno, che costituisce un’ottima via di comunicazione fra la G. settentrionale e la meridionale; via che continua verso occidente attraverso il Golfo Saronico e l’istmo di Corinto, tagliato dal canale omonimo che mette in più diretta comunicazione ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...