Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] da nove solidi coniato nel 313 dalla zecca di Ticino per celebrare l’adventus dell’imperatore a Milano, capitale dell’Occidente, dopo la sconfitta di Massenzio; qui egli si sarebbe incontrato con l’Augusto d’Oriente, Licinio, per sancire il reciproco ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Samuelian, M.E. Stone, Chico (CA) 1984, pp. 161-178.
28 BHO 159.
29 Cfr. A. Tchouhadjian, Pèlerins d’Arménie, Saints d’Occident, Lyon 2011.
30 Tert., adv. Iud. VII 4.
31 Riportate da M.K. Yevadian, Christianisation de l’Arménie, cit., pp. 169-190.
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] dalla terra dei Celti, che abitano oltre le colonne d’Ercole e che sono limitrofi dei Cynesi, gli ultimi abitanti dell’Europa a occidente (Hdt., II, 33, 3); nel IV libro viene ribadito il legame tra Celti e sorgenti del Danubio, ma qui sono i Celti a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] le tribù note dalle fonti. Nel IV secolo la storia dei Franchi è contrassegnata da una politica di espansione verso occidente variamente contrastata dall’Impero romano sino alla fine del secolo, quando, tramite un accordo, i Franchi, trasformatisi in ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] di flussi spontanei di Russi che migravano nella Repubblica Russa, sia nella parte asiatica sia in quella europea, o in Occidente). Va ricordata la forte attrazione esercitata da Israele, che tuttavia ha coinvolto nell’insieme non più di 4 milioni di ...
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Ciascuno dei 12 cavalieri scelti da Carlomagno, che costituivano una specie di guardia nobile.
Dal titolo di comes palatinus, usato fino ai tempi del basso Impero, e di palatinus, che designava in genere [...] contro gli infedeli di Spagna. Tra questi fu particolarmente famoso Orlando, caduto nell’imboscata di Roncisvalle e assunto poi nelle leggende cavalleresche dei popoli romanzi dell’Occidente come eroe tipico della civiltà cristiana medievale. ...
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siliqua botanica Frutto secco, polispermo, che si apre in due valve, caratteristico delle Brassicacee. Deriva da due carpelli con placentazione marginale, concresciuti ai loro margini; dalle placente si [...] , Glaucium). storia Antica unità di massa romana equivalente a 1/6 di scrupolo, cioè a 0,19 g; fu usata anche come moneta di conto e coniata in argento dall’età costantiniana. In Italia fu coniata anche dopo la caduta dell’Impero d’Occidente. ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] poi, in breve volger di tempo, le rivolte di Cracovia e di Poznan. La classe operaia, che da moltissimi anni non insorgeva in Occidente, si leva ora nei paesi dove si sta costruendo il socialismo. Si ha l'impressione che i conti non tornino. Nel 1956 ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] nel presente, ma anche di reagire alla pressione anticomunista in nome dell'a., accostando l'anticomunismo professato allora in Occidente a quello agitato dal fascismo e sostenendo, in forza di tale comparazione, che alla democrazia si confaceva una ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] il già citato volume di Manaresi e l’interessante discussione manualistica di R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell’Impero d’Occidente, in Storia di Roma, VIII, Bologna 1941, pp. 61-66, 94-312.
19 Rivista di filologia e istruzione classica, n ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...