PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] dal 1921 al 1970, II, Roma 1971, pp. 315-317; R. Zupoli, Aspetti dell’opera iranistica di I. P., in Incontri tra Occidente e Oriente. Saggi, II, Venezia 1979, pp. 1-44; F. Gabrieli, Vittorio Rugarli e I. P. (dalla preistoria della iranistica italiana ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] loro Drang nach Osten, al quale il D. implicitamente contrappone il loro compito positivo di colonizzatori ed incivilitori dell'Occidente.
Con questo bagaglio "scientifico" ben poteva il D. meritarsi la borsa di perfezionamento, che gli permise di ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] sul Gianicolo, con diramazioni verso il Borgo e il Vaticano. Si alimentarono così fontane pubbliche situate nel quartiere a occidente del Tevere e presso il Vaticano, ma anche giardini privati e opifici che si trovavano sulle pendici del Gianicolo ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] ferito. L'11 nov. 1417 era stato eletto pontefice in occasione del concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo viaggio verso Roma il papa si fermò anche a Mantova, dove giunse il 29 ott. 1418 e si trattenne fino ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] , prestando denaro a Venezia, realizzava enormi profitti con le fatiche dei procertantes, ossia dei "pendolari" dei traffici tra Occidente e Oriente; un uomo, quindi, fin troppo temibile e temuto (anche dalle schiatte rivali) e non saprei dire quanto ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] autorità cinesi e coreane, confermarono le accuse contro gli Stati Uniti, ma furono etichettati fin da subito in Occidente come mera propaganda, ancor più quando, al termine della guerra di Corea, i piloti statunitensi rilasciati ritrattarono le ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] . II rispetto al suo rivale fu tuttavia quello di ottenere la fedeltà di quasi tutto il clero regolare d'Occidente: i cluniacensi, i camaldolesi, i cistercensi, i certosini e i canonici regolari delle diverse congregazioni si schierarono subito dalla ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] dubbia riuscita di un contrattacco cristiano, il cui peso finanziario avrebbe ben presto spaventato re e signori d'Occidente, facendoli desistere da un'impresa nobile, ma per loro di scarsa remuneratività. Accentuava la riluttanza di Venezia all ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] fu caratterizzato da tentativi di ripresa commerciale. I traffici, solitamente destinati alle vie orientali, furono volti ad Occidente e si armarono a spese pubbliche quattro galee grosse per il cosiddetto "viagium Flandriae". Conclusasi ad Avignone ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] of European expansion (Londra 1965; trad. it.Vele e cannoni, Bologna 1983) giunse alla conclusione che il primato dell’Occidente riposava sull’efficienza delle sue armi e delle sue navi. Una storia che si collegava allo sfruttamento più efficace ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...