PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] infelice chiuse l’attività drammaturgica di Stefano, con la denuncia della tragica guerra affaristica del petrolio fomentata dall’Occidente e destinata a scardinare e travolgere ogni possibile equilibrio politico nel mondo arabo. Morì a Roma il 5 ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] , CIX (1951), pp. 277-290; E. Garcia Gómez, Paseando por elJardin de Flores Curiosas de Antoniode Torquemada, in Al Andalus, XX (1955), pp. 222-224; E. Cerulli, Dante e l'Islam, in XII Convegno "Volta": Oriente ed Occidente nel Medio Evo, Roma 1957. ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] per Claudel, ibid. 1955; Sul D'Annunzio, Milano 1954; Ugo Foscolo e un gentiluomo comasco, Como 1957; Destino dell'Occidente, ibid. 1957; Il romanzo di una crisi religiosa, ibid. 1957; Pascoli, ibid. 1962; Rabelais, ibid. 1962. Traduzioni: P. Claudel ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] origittale latino con introd. e note, Milano 1841; La letteratura latina dalla sua origine alla caduta dell'Impero d'Occidente per squarci dei singoli autori in versioni italiane con biografie e introd. storica, ibid. 1854; I ritratti dei benefattori ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] testuale, XLVII (1993), pp. 43-48; F. Cardini, "Il Guerin Meschino". Viaggiatore dell'immaginario, in Id., L'invenzione dell'Occidente, Chieti 1995, pp. 171-238; A.M. Babbi, Le traduzioni del Guerrin Meschino in Francia, in Il romanzo nella Francia ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] fondamentali: alfabeto glagolitico, lingua slava ecclesiastica, contenuto religioso, ideali universalistici, funzione di mediazione fra Occidente e Oriente europeo.
Importante la letteratura medievale della Bosnia, scritta in una particolare forma di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] ed etico della comunità: un ideale, questo, che entusiasmò numerosi giovani intellettuali, spesso formatisi in Occidente, che tornarono nei loro villaggi con generosi progetti di ammodernamento. Ma nonostante il continuo incremento della ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] F. de Sade a H.G. de Mirabeau, fino alla straordinaria fioritura novecentesca, peraltro condivisa con l'intero Occidente.
Invero, se in precedenza la letteratura erotica poteva solo legittimarsi con intenti satirici, oppure con il pretesto di evocare ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] pubblicazione nel 1938 Ocidente, nel 1939 Indipendencia.
Spagna. - Nell'anno della rivoluzione (1936) hanno cessato la pubblicazione Revista de Occidente fondata e diretta da J. Ortega y Gasset e Blanco y Negro; Nuevo Mundo ha cambiato titolo in Esto ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] , a suo dire, privavano l'uomo di ogni responsabilità morale, asservendolo o a leggi storiche fatali, come ne Il tramonto dell'Occidente di O. Spengler, o a "istinti brutali", come in certa letteratura (A. Gide e D.H. Lawrence) e nella nuova dottrina ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...