Miller, Ann
Francesco Costa
Nome d'arte di Johnnie Lucille Collier, attrice cinematografica statunitense, nata a Houston il 12 aprile 1923 e morta a Los Angeles il 22 gennaio 2004. Bruna, vivace, attraente, [...] nel suggestivo Mulholland Dr. (Mulholland Drive) di David Lynch. Aveva pubblicato due libri, l'autobiografico Miller's high life (in collab. con N.L. Browning, 1972) e Tapping into the force (con M. Asher, 1990), sul suo interesse per l'occulto. ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] e centinaia di movimenti confermano che l'epoca d'oro dell'o. ed e. non va cercata nel passato, ma va dal revival dell'occulto nel tardo 18° e nel 19° sec. fino ai nostri giorni. E la storia continua.
bibliografia
F. Champion, Les sociologues de la ...
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STILO, Punta (A. T., 27-28-2g)
Gi. Du.
Promontorio della costa calabra orientale, sullo Ionio, che limita a S. il golfo di Squillace.
La battaglia di Punta Stilo. - Durante la seconda Guerra mondiale, [...] britanniche, tutte armate di 381. L'amm. Campioni decise allora, ore 16, di rompere il contatto balistico ed occultò la flotta con cortine fumogene, lanciando all'attacco le squadriglie dei caccia. Un ultimo e inconcludente attacco dei velivoli ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] "tanto ingegno" da poter rappresentare pienamente qualsiasi cosa, perché a lui "la bella / natura parte di sé somigliante / non occultò nell'atto in che suggella" (IV, vv. 13 ss.). E poi più esplicitamente nel Decameron: "Giotto ebbe uno ingegno di ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] , il processo contro Pedro de Aranda, vescovo di Calahorra in Spagna e gran cerimoniere di Curia, accusato di essere un giudeo occulto e di negare la Trinità, la passione di Cristo, l'inferno, il purgatorio e le indulgenze. Il 16 novembre Aranda fu ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] dello scrittore.
Tra i suoi scritti, pubblicati con falsa indicazione del luogo di stampa, i Capitoli di un autore occulto (1785) costituiscono il contributo più spigliato che il C. abbia dato alla maniera giocosa; Gli occhiali magici,Sogno del ...
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ALBERTI
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Famiglia di attori, fiorita alla fine del Settecento e durante tutto l'Ottocento. Il capostipite fu Daniele, nato a Genova intorno al 1770 e morto a Napoli nel 1842. Fuggito da Genova nel [...] autore di commedie, prevalentemente di tipo goldoniano, oggi quasi tutte dimenticate: otto di esse, fra le quali Un matrimonio occulto (1835), Un viaggio per gelosia (1873), La scelta di una sposa sono nella Raccolta di componimenti teatrali di A ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] dell'autonomia delle imprese (Merusi, Iaria 1990). Attraverso livelli multipli di controllo le ragioni del ''socio occulto'', cioè il potere politico, tendono a prevalere sulle esigenze economiche di gestione. Esse non si concretizzano, però ...
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Marías, Javier
Ines Ravasini
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 20 settembre 1951, figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre [...] al contempo di ciò che sono e ciò che non sono state; gli esseri umani vivono dunque nell'inganno per quanto c'è di occulto nell'esistenza stessa. Da qui l'importanza di ciò che si dice e ciò che si tace, di come si interpretano le parole (non ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] . In questo caso è consentito definire 'interpretazione' anche la visione della natura come messaggio di un essere occulto. Ciò costituisce tuttavia una soggettivizzazione del concetto di interpretazione e desta quindi diverse perplessità (v. Betti ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...