PSICODIAGNOSTICA
Luigi Meschieri
. Il bisogno di conoscenze dei caratteri personali, propri o altrui, per eventualmente parteciparle ad altri, costituisce, dalla preistoria, una condizione rilevante [...] ricostruibile tramite sue tracce o effetti; palese/occulto, rilevato con speciali tecniche; spontaneo/indotto da studio, con tecniche mutuate dalla fisiologia, di comportamenti occulti, come certe reazioni biochimiche o biofisiche e perfino soltanto ...
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ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò [...] che essa nasce dall'assenza d'una qualità richiesta o da delitto commesso dopo il battesimo ed esterno, sia pubblico sia occulto. L'irregolarità inabilita non solo a ricevere ed esercitare l'ordine sacro, ma anche ad acquistare uffici e benefici ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] topico concetto s'intreccia a quello di altri poeti latini ben noti a D.: è stato già notato che il v. 84 che è occulto [il giudicio] come in erba l'angue deriva da Buc. III 93 " latet anguis in herba ". E più che ai molti luoghi virgiliani (Aen ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] il sorgere del Sole dall'oceano che avvolge la Terra. L'interpretazione del testo non è volta qui a un significato occulto, divino (esoterico), ma, al contrario, verso una riduzione a ciò che è naturale ed evidente.
Biblioteche
di Jan Assmann
La ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] senza la fede può salvarsi per quanto perfetto nelle virtù morali e intellettuali (VII 4). Se invece il giudizio di Dio è occulto, la ragione umana non può giungervi né con le sue forze né attraverso la Sacra Scrittura; ma talora vi giunge per grazia ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] si sia spontaneamente risolto. Vi è tuttavia, come accennato, un secondo e tormentato contrasto (in questo caso addirittura occulto) che divide la giurisprudenza in materia di danno da cose in custodia, e cioè il contenuto della prova liberatoria ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] , a cura di G. Arrighi e L. Passerini, Milano 1976).
Tyler, S., Post-modern ethnography: from document of the occult to occult document, in Writing culture. The poetics and politics of ethnography (a cura di J. Clifford e G. Marcus), Berkeley, Cal ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] 'arte abbia un valore intrinseco, presa in se stessa, in quanto solo l'artefice l'ha creata. Esaminare le opere, scoprire l'occulto legame tra l'esteriore e l'intento dell'artefice doveva essere uno dei nostri fini. Ho cercato di mantenere ciò che mi ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] Berling. Perché Stiller sapeva bene che ogni notte, per quanto durarono le riprese di Pabst, era stato lui il regista occulto e solo dopo aver studiato la parte, l'impostazione delle battute, seguito le sue raccomandazioni, Greta si presentava sul ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] il governo dei suoi stati" (Muratori, p. 594).
A riprova del fatto che fu subito correttamente percepito l'occulto regista dell'operazione, da quell'istante gli atti pubblici di una qualche rilevanza e gli stessi ambasciatori anche ufficialmente ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...