Artaud, Antonin (propr. Antoine Marie Joseph)
Bruno Roberti
Scrittore, teorico, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 e morto a Ivry-sur-Seine (Val-de-Marne) il 4 marzo 1948. [...] che gli si rivelava raggelante e delegherà al corpo e alla vita la possibilità di esperire il lato sotterraneo e occulto della materia vitale.Come attore, A. (che raccontava pirandellianamente di essersi visto con orrore per la prima volta sullo ...
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Dr. Mabuse, der Spieler
Alessandro Cappabianca
(Germania 1921, 1922, Il dottor Mabuse, prima parte Der Grosse Spieler, seconda parte Inferno, Ein Spiel von Menschen unserer Zeit, bianco e nero, 274m [...] regista, ed è proprio l'onnipotente e onnipresente Proteo/Mabuse, dai mille volti e dai mille occhi, manipolatore occulto dei destini altrui. L'espressionismo è lo spazio di questo gioco tragico, ma il personaggio dovette evidentemente ossessionare ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] (ed in quelle sociali col Locarni) egli usò sempre una in arca tipografica rappresentante tre alberi con il motto Crescit occulto inquadrati da fregi e figure; questa cornice ebbe parecchie varianti.
Non si è ancora rinvenuto un documento che ci ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] assistere alle folli nefandezze di Nerone e alle crudeli violenze di Domiziano, ha sentito gravare l'oppressione d'un potere occulto, dei liberti e dei delatori. Anima di fierezza antica, imbevuta d'ideali di libertà repubblicana e di virtù romana ...
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MISTERI (gr. μυστήριον, da μύω "chiudo" [gli occhi, la bocca], donde μυέω "inizi0", μύησις "iniziazione", μύστης "iniziato")
Raffaele PETTAZZONI
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Storia delle religioni. - Appartengono alla storia [...] erano anche i gradi dell'iniziazione mitriaca che si conferivano (traditio) successivamente: 1. "corvo" (corax); 2. "occulto" (cryphius); 3. "soldato" (miles); 4. "leone" (leo); 5. "persiano" (perses); 6. "corriere solare" (heliodromus); 7. "padre ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] fatto comune, normale, ma il passare da una a diverse forme d'esplorazione: dal verismo a vaghe attrazioni di simbolismo e occultismo, dal romanzo al folclore; da cui l'abbandono veramente acritico o stanco ad una letteratura per l'infanzia, che pure ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] l'effetto. Ond'erano fin arrivati a ritener i suoi corrieri, persuadendosi di ritrovar nelle lettere qualche trattato occulto col re Filippo".
Ormai anche il cardinale legato, Ippolito d'Este, trovava difficile lavorare con lui: il cardinale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] .
Le nozze di Zoe Paleologina e Ivan III
Su questa base ha luogo un cruciale innesto dinastico. Con l’occulto patrocinio diplomatico e lo strenuo sostegno politico-finanziario di Bessarione, rimasto, dalla sua opportuna postazione romana, il vero e ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] di Pio XI per la Conciliazione con l’Italia. Spiato dalla polizia fascista, venne considerato dagli informatori il regista occulto della nomina del fratello a segretario di Stato.
Negli anni Trenta, nonostante un’affezione cardiaca ne minasse la ...
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SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] di qualsiasi limitazione preconcetta (pp. 22 s.). Nella dodecafonia schönberghiana la serie è il fattore strutturale occulto dell’intero edificio musicale; il prismatismo, invece, riafferma l’indipendenza e l’intelligibilità dei tratti melodici ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...