Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] nuovo fascino dell’occulto, della magia, dei saperi e delle pratiche esoteriche, delle sette e dei movimenti pentecostali. Si possono indicare al riguardo le reti di gruppi iniziatici, di esperienze magico-religiose e di sigle esoteriche, di pratiche ...
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rancurarsi
Denominale di ‛ rancura ', per " rodersi dentro per il dolore " (Sapegno), in If XXVII 129 sì vestito, andando, mi rancuro: parole di Guido da Montefeltro. Esauriente la chiosa del Landino: [...] " mi rammarico, et a me medesimo porto odio, imperocché rancore è odio occulto ". ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] napoletana degli Oziosi con il nome di Occulto, ma la sua rinomanza si deve quasi esclusivamente alla partecipazione al moto masanelliano.
Sin dagli inizi della rivolta il B. prese apertamente parte per i popolari, nonostante le esortazioni dell' ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] forte degli Stati confinanti con Israele, regista occulto degli ultimi 35 anni di storia libanese, interlocutore dell’Arabia Saudita, alleato della Repubblica islamica dell’Iran. Tra tutti i paesi coinvolti nella ‘Grande rivolta araba del 2011’, la ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1874 - Seeheim, Costanza, 1969). Prossimo inizialmente a P. Ernst, ebbe sempre vivo un senso rigoroso della forma, in vista di una poesia di restauro classico. A vivo contrasto, [...] la predilezione per i temi dell'imponderabile, fin dentro la sfera dell'occulto e del mistico. Fra le varie raccolte di liriche, significativamente orientate sui modelli di Goethe e di C. F. Meyer: Frühlingsfahrt (1896), il ciclo di ballate ...
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In teologia morale è, in senso largo, qualunque ingiusta violazione della fama altrui. In senso stretto si distingue dalla calunnia, la quale consiste nell'attribuire ad alcuno un delitto falso; invece [...] la detrazione propriamente detta consiste nella manifestazione di un delitto vero ma occulto. La detrazione si dice dìretta o formale, se è fatta con l'intenzione di offendere la fama altrui; si dice indiretta, se è fatta per leggerezza o ...
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Gli escreti intestinali. Sono normalmente costituite dai residui della digestione, batteri, acqua, muco e, in minor misura, da cellule epiteliali, pigmenti biliari modificati, enzimi. In condizioni patologiche, [...] o loro uova, accumuli di muco, microrganismi patogeni, sangue. Il sangue può essere invisibile a occhio nudo (sangue occulto) o macroscopicamente presente, di colore rosso vivo o rosso bruno (se proviene dai tratti terminali o intermedi dell ...
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redenzione (ridenzione)
Lucia Onder
Il termine, evocando l'idea del riscatto degli schiavi, indica nella religione cristiana il " riscatto " dell'uomo dalla schiavitù del peccato originale operato da [...] la salvezza dei giusti. In Pd VII 57 Tu dici: " Ben discerno ciò ch'i' odo; / ma perché Dio volesse, m'è occulto, / a nostra redenzion pur questo modo ", Beatrice espone il dubbio di D. sul perché Dio volle la r. attraverso l'incarnazione di Cristo ...
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Figlio (Madrid 1707 - ivi 1724) di Filippo V e di Maria Luisa Gabriella di Savoia. Divenne re (1724) per l'abdicazione del padre, dovuta a motivi di salute e a calcolo politico per un'eventuale successione [...] al trono di Francia; durante il suo breve regno, vi fu in Spagna la più grande confusione, esistendo accanto al governo del re un governo occulto diretto dal padre e dalla regina Isabella. Alla sua morte la corona ritornò al padre. ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] dello Stato. Le azioni di spionaggio, dette anche offensive, sono volte a raccogliere informazioni, in modo palese o occulto, talvolta violando la legge in nome dell'esigenza di acquisire conoscenze nel superiore interesse dello Stato. Le attività di ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...