NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] Laos (agosto 1959); la questione della violazione dello spazio aereo sovietico da parte di aerei militari statunitensi, "U-2" (maggio 1960 a proprio vantaggio le proprie risorse naturali;
f) piena occupazione: l'azione delle N. U. in questo campo, ...
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(UN)Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, la quale, nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson, avrebbe dovuto essere la prima organizzazione mondiale per ... ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata la prima organizzazione mondiale per il mantenimento della ... ...
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Nazióni Unite. – Le difficoltà incontrate dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) agli inizi del 21° sec. si inscrivono nella crisi generale attraversata dagli organismi internazionali già a partire dall’ultimo decennio del secolo precedente. L’atteggiamento sempre più unilateralista della maggiore ... ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata la prima organizzazione mondiale per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, ... ...
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ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) Organizzazione internazionale di Stati sovrani, a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi dichiarati, elencati all’art. 1 della Carta (o Statuto), sono: mantenere la pace e la sicurezza internazionale; sviluppare relazioni ... ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: mantenere la pace e la sicurezza internazionale (Sicurezza collettiva); sviluppare relazioni amichevoli ... ...
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Sigla di Organizzazione delle Nazioni Unite, organizzazione internazionale costituita da Stati sovrani, a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi dichiarati, elencati all’art. 1 della Carta (o Statuto), sono: mantenere la pace e la sicurezza internazionale; sviluppare ... ...
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Sigla dell’Organizzazione delle Nazioni unite. Durante la Seconda guerra mondiale la denominazione Nazioni unite indicava il complesso degli Stati in guerra contro Germania, Italia, Giappone; nel 1942 essi si impegnarono, firmando la Carta atlantica, a mettere in comune le proprie risorse per le esigenze ... ...
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Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine della guerra fredda era venuto meno quel 'camice di forza' che aveva limitato la capacità d'azione dell'ONU; liberata ... ...
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We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura come ottavo segretario generale delle Nazioni Unite, impegnandosi a non accettare istruzioni da ... ...
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Luigi Bonanate
Un’organizzazione per il mantenimento della pace
Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è stato chiamato l’organismo internazionale costituito dagli Stati dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Con questa istituzione e per mezzo di un sistema di consultazione tra i rappresentanti ... ...
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Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio di sicurezza. 3. Le missioni di mantenimento e di imposizione della pace: a) ex Iugoslavia; b) Africa; c) America; d) Asia; e) le ragioni ... ...
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Adolfo Maresca
(App. II, II, p. 391; III, II, p. 229; IV, II, p. 558)
Le N.U. hanno continuato a operare nel duplice grande compito che lo statuto loro affida: da un lato promuovere lo sviluppo della cooperazione internazionale, dall'altro assicurare il mantenimento della pace nel mondo, cercando di ... ...
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(App. II, 11, p. 391; III, 11, p. 229)
Adolfo Maresca
Organizzazione internazionale di vocazione universale per i fini che persegue, per il numero degli stati onde è costituita, per la sfera di azione che le è propria, le N. U. hanno conosciuto, nell'ultimo quindicennio, uno sviluppo vario e complesso ... ...
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Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, sono stati numerosi negli Stati Uniti d'America ed in Gran Bretagna, come quasi dappertutto, massime nei paesi neutrali. ... ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame [...] polizia internazionale dovette trasferirsi a Berlino, e la sua direzione passò a generali delle SS; con l'occupazionesovietica (maggio 1945), i preziosi schedarî ed archivî del segretariato generale andarono dispersi. Nel 1946, l'ispettore generale ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] l'impossibilità di effettuare operazioni di guerriglia su ampia scala nei paesi occidentali contro la paventata occupazionesovietica. Eccettuate operazioni del tutto particolari, affidate soprattutto a forze speciali appoggiate da una rete locale di ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] innalzata, specialmente per i giovani in cerca di prima occupazione e in possesso di un titolo di studio elevato; piano al mercato. Le privatizzazioni in Europa orientale e nell'ex Unione Sovietica, Roma 1995.
J. Rifkin, The end of work. The decline ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] primo e l’ultimo diottro (a, b in fig. 1) delimitano la regione occupata dal s.; dei due semispazi al di qua del primo diottro e al di là che ha visto la disgregazione della sfera di influenza sovietica. In un s. multipolare le maggiori potenze ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] di stabilità si è aggiunto (fine 1997) il protocollo sull'occupazione, posta ormai quale obiettivo specifico dell'Unione. Ed è in commerciale, la vasta area in cui il crollo dell'egemonia sovietica ha aperto un vuoto di potere e di prospettive. Solo ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] fase di transizione non ancora esaurita. Il crollo del regime sovietico e del collettivismo economico ha la virtù di sciogliere, con la riforma.
La tematica di fondo che ha successivamente occupato la scienza del d. internazionale privato è stata ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] stato o una o più parti di esso: il territorio nemico occupato è considerato in stato di guerra. La cessazione generale o gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Francia e l'Unione Sovietica) e cioè di coloro i cui delitti non sono suscettibili, per ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] azione collettiva (si pensi a uno sciopero o a una occupazione), senza che per questo esse possano essere definite violente. nella ex Iugoslavia, in territori prima appartenenti all'Unione Sovietica, quali l'Ucraina, la Georgia e l'Azerbaigian.
...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dello stato è coperta di selve: secondo un calcolo del 1927, queste occupano infatti 12.654.176 ha. Oltre alle Medie Montagne or ora nominate la Danimarca, la Svezia, la Finlandia e l'Unione Sovietica e in parte anche la Gran Bretagna, con il cui ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...