CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] dell'Austria e della Russia contro alcuni articoli fortemente critici dei sistemi politici dei due paesi; e fu giustificata con il pretesto che la rivista aveva "deviato manifestamente dall'oggetto che aveva annunziato in principio", occupandosi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . Sede avrebbe tratto dalla presenza, sempre più ampia, dell'Austria in Italia.
Appena arrivato a Napoli, il G., sebbene anni che il G. restò nella capitale del Regno non si occupò solo di politica, ma anche di questioni culturali, come l'assegnazione ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] arma valida contro gli «erronei sistemi».
Il suo magistero pavese ebbe però vita breve. In maggio, con l’occupazioneaustro-russa della Lombardia, l’università fu chiusa e Moscati fu arrestato nella sua casa di campagna di Gorla mentre si preparava ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] dei propri possedimenti terrieri era diventata un'occupazionedell'alta nobiltà legittimista, che non volendo servire all'Austria d'accordo e con l'alleanza del re Vittorio Emanuele, se quest'ultimo era disposto alla cessione della Savoia ...
Leggi Tutto
DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] anche dei suoi fratelli Ferdinando del Tirolo e Carlo dell'Austria interna. L'appannaggio annuo di cui godette fu inizialmente oltre un anno, occupandosi dei propri crediti (43.000 fiorini), ma anche della vertenza dell'arciduca Carlo con Venezia ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] dell'Austria-Ungheria (febbraio 1922); e, infine, delle delegazioni italiane alle conferenze di Genova (aprile 1922) e dell . Borgogno, Il nuovo ordine mediterraneo. Le politiche di occupazionedell'Italia fascista in Europa (1940-1943), Torino 2003, ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] impegno ufficiale. Durante la guerra di successione austriaca, in cui l'Inghilterra fu alleata dell'Austria, l'A. ebbe ad occuparsi specialmente della flotta inglese, che appoggiava le truppe austriache in Italia; e nel 1744 iniziò una corrispondenza ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] prime questioni politiche di cui si dovette occupare il G. fu relativa alla Sicilia. Il Regno era stato ceduto all'Austria in cambio della Sardegna, secondo le disposizioni della Quadruplice alleanza del 1720. Successivamente Vienna tentò di ottenere ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] austriaci che occupavano Massa e Carrara; cooperò al trionfo della reazione in Pisa, quindi chiese i suoi passaporti e fuggì" (Guerra combattuta in Italia negli anni 1848-49, Genova 1851, p. 249). Ci fu chi lo sospettò al servizio dell'Austria; il ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] del potere napoleonico, poi, cessata la breve occupazione napoletana di parte della Romagna, fu per qualche giorno, nell’aprile 1815, delegato di governo, cioè governatore per conto dell’Austria; ricoprì nuovamente questa carica da maggio a fine ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...