RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] delle persone di cui si occupa l’UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), categoria all’interno della al loro interno, Turchia, Pakistan, Libano, Irān, Etiopia e Giordania detengono ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] una funzione di collegamento con i domini coloniali (Libia, Somalia, Etiopia, Dodecaneso), sottolineata dalla creazione demografica e di suburbanizzazione, il ridimensionamento dell’occupazione industriale sotto forma di rilocalizzazione di impianti ...
Leggi Tutto
ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] la Bosnia-Erzegovina sotto l’amministrazione austriaca; il protettorato francese sulla Tunisia (1881) e l’occupazione inglese dell’Egitto (1882); la guerra di Libia con l’Italia del 1911-12; le guerre balcaniche del 1912-13 che ridussero al minimo ...
Leggi Tutto
colonialismo
Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, [...] i Portoghesi riuscirono a occupare buona parte dell'odierno Brasile, oltre a continuare l'esplorazione dell'Africa. Grazie alle Africa orientale (Eritrea, Somalia) e poi, nel Novecento, in Libia (1911-12) e in Etiopia (1935).
La fine del ...
Leggi Tutto
Conflitto intrapreso dall’Italia contro l’Impero ottomano per conseguire il possesso della Tripolitania e della Cirenaica (1911-12). Dopo essersi accordato con Francia e Gran Bretagna per la sistemazione [...] i Turchi alla resa a Rodi, mentre forze della marina procedevano all’occupazione del resto del Dodecaneso. Siluranti italiane al comando e la pace fu conclusa a Losanna il 18 ottobre 1912: l’Italia ottenne la Libia e l’amministrazione del Dodecaneso. ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] fautore di una visione terroristica dell'azione militante. La giustizia sociale occupa un posto di primo piano 1988 (trad. it. Il fondamentalismo islamico: Algeria, Tunisia, Marocco, Libia, Torino 1995).
F. Zakariya, Laïcité ou islamisme. Les Arabes à ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] esso senza sostanziale ed effettiva forza unificante. Quanto al Libano, la realizzazione di una grande esperienza di convivenza le vicende della seconda guerra mondiale e la resistenza sia monarchica che comunista contro l'occupazione italo-tedesca. ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nei villaggi, in Italia, in Albania, in Macedonia, in Libia ovunque si trovavano soldati italiani si fece la solenne consacrazione del Sacro Cuore la guarigione solo per potersi occuparedella consacrazione dei soldati, dichiarandosi poi disposta ad ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] colorarsi anche di spinte anti-islamiche (come al tempo della guerra di Libia) o anti-austriache (tra 1915 e 1918) un sacerdote; 2) l’essere assorbiti nel lavoro dell’Associazione e l’occupare in esso tutte le nostre energie e i nostri pensieri ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] interessi sia britannici che egiziani derivante dall'occupazione italiana dell'Etiopia portò a un mutamento nella politica e l'‛Irāq, i due Yemen, o l'Egitto e la Libia, sono già falliti o stanno attraversando grandi difficoltà. Pur professando a ...
Leggi Tutto
occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...