MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] francesedi un progresso vorticoso, di una democrazia plebea» per «lavorare di mantenne fino al 1887, occupandosi particolarmente di scuole militari. In quella Pieri, Guerra e politica negli scrittori italiani, Milano-Napoli 1955, pp. 275-299; G. ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] dioccupare il Monferrato dopo la morte (dicembre 1612) di Francesco Gonzaga; il C. ebbe modo di distinguersi per il suo valore: infatti dal marchese dell'Inojosa, governatore diMilano, ottenne il comando di una compagnia di ed i Francesi per cui ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , nel marzo 1929, alla discussione e approvazione da parte del Parlamento francesedi due proposte governative, grazie alle quali si restituivano alle associazioni di culto diocesane i beni ecclesiastici incamerati dallo Stato e non ancora destinati ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] avere sedi a Firenze, forse a Montepulciano e a Milano.
Nel periodo rivoluzionario e durante l'occupazionefrancese del Piemonte il L., con l'amico e conterraneo L. Virginio, cercò di mantenere i contatti con le "colonie" dell'Amicizia costituitesi ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] e distrutti".
Dopo la breve parentesi dell'occupazione napoletana di Roma del novembredicembre 1798, e con l' truppe francesi che avevano lasciato Roma. In essa raccomandava all'amico il fratello Agostino; annunciava il suo prossimo arrivo a Milano e ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] di Cagliari (gennaio e aprile 1793), di cui riformò il regolamento sul modello degli ordinamenti piemontesi.
Il fallito tentativo dioccupazionefrancese , società, istituzioni nella crisi dell’antico regime, Milano 2007, ad ind.; P. Sanna, Patria e ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] trasferì a Vercelli, diventata capitale del Ducato dopo l'occupazionedi Chambéry e Torino.
Tra il 1545 e il diMilano, Ferrante Gonzaga. Dopo la morte del duca (17 ag. 1553) egli restò a Vercelli, che fu assaltata ed espugnata dalle truppe francesi ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di qui trasferito l'anno dopo a reggere la ben più delicata - dopo l'occupazionefrancese - delegazione di Ancona 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G., in Dict ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] Mantova e Milano. Durante i turbolenti anni che seguirono alla Rivoluzione francese (di cui, secondo l'Inghirami, era grande ammiratore) e all'occupazionefrancese in Italia subì alterne vicende: dai Francesi venne incaricato, nel 1799, di eseguire i ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] francese, sarebbero stati presentati al re.
Teodoro fu di ritorno nel suo Marchesato non prima dell’agosto del 1336 e in settembre si occupò delle monete battute nella zecca di della Lombardia sotto Milano, in Storia diMilano, V, Milano 1955, pp. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...