PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] nobiliare italiana, V, Milano 1928-1935 (ed. anast. Bologna 1969); Hierarchia Catholica…, VII, a cura di R. Ritzler - P Roma 2002; A. Galimberti, Memorie dell’occupazionefrancese in Roma dal 1798 alla fine del 1802, a cura di L. Topi, Roma 2004; C. ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] funzionario del ducato diMilano durante la restaurazione sforzesca del 1522 e mantenne in seguito le sue cariche sotto il governo imperiale di Carlo V. Fedele alla causa degli Sforza ne condivise l'esilio durante l'occupazionefrancese; sulla lapide ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] postale diMilano; ma non essendo un'occupazione confacente al suo carattere, e inoltre mal sopportando di far che si fosse impadronito perfettamente della lingua inglese e di quella francese. Dall'inglese tradusse (in modo molto libero, badando ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] fu trasferito nuovamente nel collegio dei barnabiti di Macerata, ove pubblicò ancora le tesi Excerpta ex logica et metaphysica quae ab obiectis vindicabunt Cl. Reg. S. Pauli...(Maceratae 1796). Dopo l'occupazionefrancese dello Stato della Chiesa e l ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] occupazionefrancese, sia durante l'occupazione austro-russa: nel 1798 fu membro della municipalità di Lemmi, Il periodo napoleonico (1799-1814), Milano 1918, pp. 412, 893; L. Di Breme, Polemiche, introd. e note di C. Calcaterra, Torino 1923. PI). ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] disappunto del duca. Forse i suoi rapporti con Ludovico il Moro non erano più quelli di un tempo; infatti, subito dopo la sua partenza da Milano e l'occupazionefrancese del ducato, il B. fu nominato senatore da Luigi XII con decreto dato a Vigevano ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] in città dello Stato pontificio sotto l'occupazionefrancese, e durante il Regno italico nel Veneto per la collez. di codici, L. De Marchi-O. Bertolani, Inventario dei manoscritti della R. Bibl. Univ. di Pavia, I, Milano 1894, Introduz., ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] di Napoli e, nonostante la sua giovane età, nel 1495, durante l'occupazionefrancesedidi duca e le due città di Bisceglie e didididididi giornali, a cura di V. M. Altobelli, Napoli 1785, pp. 59, 123; Cronaca di Napoli di Notar Giacomo, a cura didi ...
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BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] diMilano. Durante le operazioni si distinse per alcune importanti azioni: l'occupazione dell'abbazia di Ceredo (agosto 1499) e la conquista di catturato da una compagnia di "stradiotti" mentre rientrava al campo francese proveniente da Verona. ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] spesso a Genova per concordare con il Tilly il piano di azione, che, stabilito che l'insurrezione dovesse scoppiare in concomitanza con l'offensiva francese del 1794, prevedeva l'occupazione della cittadella, la cattura del re, la proclamazione della ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...