BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'episcopato francese sul occupazione della cattolica Slesia da parte di Federico II didi C. Garibotto, Milano 1955.
Sugli orientamenti politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] tra la popolazione "liberata" e le truppe francesidioccupazione e impedire che la liberazione si trasformasse in della sua vita e del suo pensiero, Roma 1950-1951, e B., Milano 1967; E. L. Eisenstein, The first professional Revolutionist F. M. B ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] francese studiato a scuola.
L'Amidei gli consigliò di concorrere per un posto di allievo interno alla Scuola normale superiore didi esclusione di Pauli, che delimita il numero dioccupazionedi uno stesso stato quantico da parte di , Milano 1954 ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] di Cinema un testo e un fotoservizio. Antonioni non si occupava tanto di luoghi e di cose quanto di uomini, della gente umile, delle loro condizioni di Antonioni (1988-1993). L'opera di M. A., ed. francese a cura di C. di Carlo, 3° vol., Rome 1990 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale occupazionedi Valona. Vide, cioè, nella prima guerra mondiale, un conflitto di P. Treves, Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 1226-9 (e nel Veltro, XIV ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] conduzione in economia, occupati a fine marzo di poche settimane, le misure deliberate dal governo francese , Bologna 1982, pp. 53 s., 128, 219; M. Giovannini, Tramonto rosso su S. Luca, Milano 1984, pp. 18, 23, 25 s., 40 s., 44-49, 51-55, 57-67, 69 ...
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Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] parlamentarismo francese, che, ad eccezione di tre nel settembre del 1920l'occupazione delle fabbriche introduceva un D. Bartoli, Da Vittorio Emanuele a Gronchi, Milano 1961, pp. 9-108; E. Botti, Ilprimato di D. nelParlamento e nel foro, in L' ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] con le abitudini francesi che il duca di gioconda distrazione dopo la dolce fatica della filosofica musica dello Jommelli, non già di faticosa occupazione 1751; La reggia de' Fati (G. Pascali), Milano, Regio Ducale, 13 marzo 1753, con G.B. ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] nazionale (quindi non di filiazione francese, essendo le sue con Mussolini nella sede del Popolo d'Italia a Milano e convincerlo a ritornare nella capitale.
In merito accordi con la Senussia e l'occupazionedi Agedabia. Nel secondo periodo ( ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] (doveva occuparsidi brigantaggio), ma col fermo intento di poterlo Milano 1990, pp. 293-310; A. Tosel, Marx en italiques, Mauvezin 1991, pp. 17-37 (e passim); P. Craveri, Gli appunti inediti dei corsi universitari di A. L. sulla Rivoluzione francese ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...