PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] i Pallavicino occuparonodi rado cariche istituzionali di rilievo, 10 novembre e le truppe rivoluzionarie francesi entrarono nel territorio della Repubblica. di cinque, Ignazio Alessandro, nato a Milano nel 1800.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] di Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato di Federico II, dal bando per l'occupazione del contado di come prove dell'origine francese dell'opera e del Studi e documenti per il VI centenario, I, Milano 1962, pp. 212 s.; S. Kuttner, ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] di Campoformio, e la tensione si aggravò nei mesi successivi: mentre le autorità dioccupazione Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino , I, Le origini del Risorgimento, Milano 1956, pp. 198 ss., 204 ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] trovò dapprima, con il grado di capitano degli alpini, sul fronte francese, poi in Albania nel corso dioccupazione. Braccato dal CST (Corpo di Sicurezza Trentino, formato da trentini ‘collaboratori’ del Reich), Piccoli fuggì nel marzo 1944 a Milano ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] all'occupazione delle fortezze di, di 24 galee, di cui 16 francesi, rimise il blocco a Genova e mandò didi T. Dandolo, Milano 1855, p. 259; Id., Documenti, a cura di G. Müller, in Misc. di storia italiana, III (1865), p. 678; J. Bonfadio, Annali di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] impegnare a sud il nemico, con l'occupazione delle coste albanesi; ma per far questo situazione; nel timore di un altro intervento francese, nel gennaio del altrettanti a Milano. Il denaro gli venne consegnato tramite il podestà di Rovereto, e ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] dopo una sorta dioccupazione cattolica delle valli Milano. Infine, registrò con soddisfazione, ma senza intervenire personalmente, il trattato di Lucerna (28 apr. 1604) tra la Lega d'oro è la Spagna che riequilibrava il vantaggio diplomatico francese ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] occupazione prediletta dal suo signore; a questa avversione si aggiungeva inoltre il palese disgusto della vita cortigiana, permeata di anno si recò a Milano con il marchese Francesco Gonzaga di Fornovo; introdotto alla presenza del sovrano francese ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] di cui dovette. occuparsi la Consulta fu la concessione della guardia civica di cui era stata richiesta l'istituzione con petizioni e moti di pp. 18-21; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, Milano 1960; pp. 49, 43, 77, 287; G. Mori, L' ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] di rue Plantamour 20 divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai nel periodo dell'occupazione ed altri scritti e discorsi, a cura di Elena Fussi Chiostergi-V. Parmentola, Milano 1965.
Fonti e Bibl.: La comm. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...