DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] rovinosa occupazionefrancese in Italia e, a Firenze, dalle tensioni politiche e dall'instabilità di , p. 187; B. G. Dolfin, I Doffin (Delfino) patrizi venez. nella storia di Venezia, Milano 1924 , pp. 261-264; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 2, ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca diMilano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] a Pavia ed a Milano, negli anni infelici delle invasioni francesi, per di più funestati da numerosi lutti familiari, fra cui la morte del padre (ott. 1494). Impadronitosi il reggente Ludovico il Moro, prozio di B., del ducato diMilano a danno del ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] lottato nel Partito d’azione, poi decise dioccuparsidi un altro tipo di eroi, quegli astronauti che negli Stati Uniti sia (Milano 1969).
In Vietnam incontrò François Pelou, giornalista francese direttore dell’Agenzia France Presse di Saigon, che ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] S. Di Giacomo e F. Russo, fino ad occupare nel gruppo francese (Milano) cui seguì, nel '49, Poetica e poesia di Giacomo Leopardi (ibid.). Nello stesso anno, dopo un periodo come incaricato presso l'università Bocconi diMilano, vinse la cattedra di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] di Ostia, occupandolo in nome del re di Francia. Il 6 ottobre il pontefice intimò al C. e agli altri baroni romani partigiani dei Francesidi Storia diMilano, in Arch. stor. ital., III (1842), p. 293; Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] furono sempre convinti che il popolo diMilano da solo non sarebbe riuscito a invitarlo ad attendere la risposta francese prima di chiedere l'armistizio; ma questi occupò la carica di vicepresidente e, dal 1865 al 1872, di presidente del Senato. Di ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Merfino, ha modo di perfezionare l'opera di propaganda avviata sui monti del Matese con la simbolica occupazionedi Letino e Gallo un commosso profilo di Emilio Covelli, anch'egli candidato-protesta, per il giornale Tito Vezio diMilano; invia una ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] angolo del Piemonte assai meglio di qualunque spettacolo, fu naturalmente il dialetto piemontese, già assurto a funzioni di sfogo patriottico e di satira civile negli anni della rivoluzione e dell'occupazionefrancese per merito del medico E. Calvo ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] l'occupazione della città da parte delle truppe tedesche di direzione della scuola di partito diMilano, durante il di giornalista
Nel 1956 Umberto Scalia fu mandato dal partito a Parigi, per tenere i rapporti con il Partito comunista francese ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] Amico, al Piccolo diMilano, primo esem pio nel secondo dopoguerra di un teatro stabile nato il teatro francese moderno, anzi un po' di quel teatro di Pirandello, che il d'Amico stesso aveva proposto, e vi occupò allo stesso tempo la cattedra di ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...