FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] di Marengo rientrò a Milano e qui rimase durante i rapidi cambiamenti di governo a Lucca, successivi ad ogni nuova occupazione. Da Milano cercò di screditare il governo lucchese di La Toscana e la rivoluz. francese, a cura di I. Tognarini, Napoli 1994 ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] del territorio di Comacchio, occupato dalle truppe saccheggiata dai Francesi durante la Repubblica romana, passò poi in parte a Luigi di Baviera, Munchen-Wien 1943, pp. 112, 124; G. Natali, Il Settecento, Milano 1944, I pp. 27, 84, 108, 410, 528; II, ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] ecclesiastici dal nuovo governo francese, l'ospizio dovette di uditore del papa e il canonicato di S. Pietro in Vaticano. Come uditore si occupò della correzione di talune norme del codice di negli Stati pontifici (1816-1824), Milano 1933, p. 300; M. ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] dopo una sorta dioccupazione cattolica delle valli Milano. Infine, registrò con soddisfazione, ma senza intervenire personalmente, il trattato di Lucerna (28 apr. 1604) tra la Lega d'oro è la Spagna che riequilibrava il vantaggio diplomatico francese ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] di tumulti" (H. Bastgen, Provvidenze del Governo Pontificio dopo la Rivoluzione francese la bibl. sull'occupazionedi Ferrara: il testo Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 20, 166-170, 174-176 , per il ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] di Agen per più di trent'anni, il F. fu tra i primi prelati francesi ad attuare i dettati del concilio di Tutte le opere, a cura di F. Flora, II, Milano 1952, pp. 579, 599; B. de Monluc, Commentaires, 1521-1576, a cura di P. Courteault, Paris 1964, ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] per gli Affari di Francia. Divenuto canonico nella chiesa di S. Maria in via Lata di Roma (1806) e successivamente della basilica di S. Maria Maggiore, a seguito dell’occupazione militare francese (1808), dopo la deportazione a Milano, si ritirò a ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] studio di musica, pittura e disegno, e tradusse dal francese e delle truppe tedesche d'occupazione, sia quelle della Resistenza partigiana - 13 sett. 1928); Milano, Arch. provinciale dei barnabiti, Atti di accettazione, vestizione e professione, b ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] dai Francesi poco di quattro figli e notevoli ristrettezze economiche dovute alla difficoltà di trovare una soddisfacente e stabile occupazione pontificato di Leone XIII, I-III, Milano 1932-33, ad ind.; A. Scriattoli, La Cassa di risparmio di Viterbo ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] parte fino alla morte. Dopo l'occupazionedi Roma nel 1870, il B. emigrò di prudenza: dopo la morte del B., fu pubblicato nel 1909 a Roma in italiano e in francese rivista. Nel 1873 il romanzo fu ristampato a Milano con il permesso del B., cui, però ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...