CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] una situazione tale da rendere inevitabile, per parte nostra, l'occupazionedi Tripoli, della Cirenaica e del Dodecanneso". Ebbe poi opportunità di manifestare la sua qualità di diplomatico "di razza" in quella delicata fase in cui, alla fine della ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] la temuta reazione francese, che si concretò poi nell'occupazionedi Ancona, mostrò subito di disapprovare la Sul periodo del pontificato di Leone XII (1823-1829): L. Artaud de Montor, Storia del Pontificato di Leone XII, III, Milano 1844, pp. 12 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e al congresso degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli tuttavia, non occupò ruoli di primo piano nel 1920]; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di vita politica italiana, III, (1910-1928), a cura di C. Pavone, Milano 1962, pp. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] presenze internazionali autorevoli, fra cui parlamentari inglesi, francesi, sovietici. Dal convegno ebbe origine il e la piena occupazione. L'attesa della povera gente di G. L., Milano 1983; V. Possenti, G. L. e il pensiero di s. Tommaso, Roma ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] sec. XIV. La dominano i Francesi e tra questi quelli della Francia Visconti per Milano, in cambio del versamento di sussidi o del rifornimento di truppe. Le occupazione della Guienna da parte di Filippo VI. Una volta iniziate le ostilità, non cessò di ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente difrancese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] a Torino all’occupazione delle fabbriche, sentì nominare per la prima volta Antonio Gramsci.
Liberato dal carcere e ricevuta l’ammonizione, riprese l’attività clandestina in Valtellina, prima con un lavoro di collegamento tra Milano, Sondrio e la ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] di questo periodo un posto di rilievo occupa il saggio storico Alcune memorie su' fatti accaduti nel Regno dalla pace di Firenze all'invasione de' Francesi , Il governo napoletano e la guerra del 1848, Milano 1921, pp. 51 ss. Per i giudizi politici ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dettami della più stretta dedizione alla causa francese, lontano dai segreti di corte, senza alcuna istruzione nel campo di riconoscere i trattati di Cheram e di Münster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazionedi Alba e di ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] l’aiuto degli Alleati e di alcuni militanti della Resistenza francese, attraversò le Alpi e raggiunse Milano. Fu tra i membri della la necessità di una spinta riformatrice incentrata sui cardini del dettato costituzionale: occupazione, con particolare ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] esercitare pressioni sul governo francese. Verso la fine del trattative di pace, mentre le nostre truppe d'occupazione erano alla II guerra mondiale, in Opere, III, 3, a cura di A. Torre, Milano 1967, pp. 168-170; P. Pastorelli, Italia e Albania ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...