GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] .
Nel febbraio 1919 il ministero decise di inviarlo a riaprire, in qualità di incaricato d'affari, l'ambasciata di Bruxelles, semidistrutta durante l'occupazionetedesca, con il compito di riprendere il filo interrotto dei rapporti diplomatici ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] di William Shakespeare da lui diretto (Firenze 1943), Ricerche anglo-italiane (Roma 1944), Motivi e figure (Torino 1945).
Durante l’occupazionetedesca a Parigi, negli Stati Uniti e in Australia. Costretto in quel periodo a lasciare l’appartamento di ...
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ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo
Augusto Frasca
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo. – Nacque a Torino il 4 gennaio 1912, da Lino, ingegnere, funzionario nel ministero dei Trasporti, e da Giuseppina Maria [...] , fu ricoverato all’ospedale militare di Roma. Dimesso dopo quattro mesi, si avvalse di una licenza di convalescenza per poi essere definitivamente congedato il 15 maggio 1943. Dopo il congedo e durante l’occupazionetedesca della capitale visse per ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] settembre e l’occupazionetedesca portarono a maturazione di Arezzo, Accademia pontaniana di Napoli, Società nazionale di scienze lettere e arti di Napoli, Pontificia accademia romana di archeologia, Académie des inscriptions et belles lettres (Parigi ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] l'occupazione (p. 285).
Per approfondire i problemi della disoccupazione il G., nel 1906, partecipò a un congresso internazionale organizzato a Milano dalla Società umanitaria e nel 1910, a quello diParigi sul medesimo tema.
Frutto di questi ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Comet Gallery. Avrebbe aperto una succursale anche a Parigi (in progetto mostre di Picasso, Cocteau, Ensor), se gli avvenimenti non nel rapporto uomo-natura.
La guerra, l'occupazionetedesca, il rinnovarsi dell'antico, secolare dolore della gente ...
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PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] occupazione dell’Africa orientale italiana da parte degli Alleati, la famiglia fu internata in un campo di nel 1956. Dopo una relazione con la tedesca Gisela Dester, sua assistente, nel 1963 Hugo il Grand Palais diParigi e il Vittoriano di Roma, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] a Parigi dei Protocolli dei savi anziani di Sion, di apolidi, di persone prive di diritti politici e fisici, cioè di uno Stato-nazione che garantisca la loro vita.
La seconda fase della “questione finale” ha inizio con l’occupazionetedesca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] , dunque, poco possono le truppe nazionali contro le forze armate tedesche. La popolazione non collabora mai attivamente con gli occupanti e non cede ai tentativi tedeschidi strumentalizzare i conflitti etnici interni. Alla fine della guerra, con ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] collega di Bovet all'Istituto Pasteur diParigi e poi di sintesi, dei primi antistaminici e di vari farmaci del sistema nervoso vegetativo. Negli anni di rallentamento e di frequente sospensione dell'atttività di ricerca durante l'occupazionetedesca ...
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