Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] e ambientali, e in particolare di race (l’elemento biologico-razziale, l’ereditarietà), milieu (l’ambiente) e moment (il momento folla dei lavoratori vive nell’abbrutimento, covando un odio rivoluzionario nei confronti del mondo borghese che, durante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] il governo imperiale.
A contatto con la discriminazione razziale cui erano soggetti gli indiani, Gandhi rivela compromesso e all’adattamento pratico, e che non promuove mai l’odio dell’avversario. La condanna del mondo moderno è spesso ribadita, ma ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] e durante la Seconda guerra mondiale e per la politica razziale, in nome di una presunta razza ariana, che ebbe si gettò fin d’allora nella politica, per riedificare, in odio agli artefici del Diktat di Versailles e ai loro «complici» interni ...
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Distinzione, diversificazione o differenziazione, operata fra persone, cose, casi o situazioni.
Diritto
Principio di non discriminazione
Principio che vieta, in via generale, l’applicazione di un trattamento [...] ) ha affermato che, ai fini della configurabilità dell’aggravante in questione, non può considerarsi sufficiente che l’odio etnico, nazionale, razziale o religioso sia stato, più o meno riconoscibilmente, il sentimento che ha ispirato dall’interno l ...
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Ai sensi dell’art. 43 del d. lgs. n. 286/1998, è considerato discriminatorio ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, comporti distinzione, esclusione, restrizione o preferenza basata sulla [...] affermato che, ai fini della configurabilità dell’aggravante in questione, non può considerarsi sufficiente che l’odio etnico, nazionale, razziale o religioso sia stato il sentimento che ha ispirato dall’interno l’azione delittuosa, occorrendo invece ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] di Dio in base all'esperienza di una secolare discriminazione razziale e della condizione dei negri nell'America latina, e politica; deve semplicemente sottrarre alla politica la base dell'odio e della violenza. Molte posizioni della nuova t. ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] : esclusivo, geloso della propria integrità etnica o razziale, culturalmente chiuso in se stesso, diffidente od ostile di oppressione, di emancipazione o di conformismo, di solidarietà o di odio: ma può essere anche l'una e l'altra cosa insieme, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] o con la preistoria dell'umanità. Nonostante l'odio per la borghesia, si accetta senza troppe deutscher Künstler'. Il pericolo era di trasformare in pregiudizio razziale la preferenza per una caratteristica tramandatasi per ragioni storiche. ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] di situazioni identiche. Questo inconscio collettivo o razziale contiene le credenze e i miti della razza e un seno cattivo che lo odia. Questi sentimenti di amore e odio vengono proiettati sul seno, ma al bambino sembra che vengano dal mondo ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] fare in modo che l’amore e la fratellanza prevalgano sull’odio e sull’ostilità tra gli uomini. Speriamo in questo modo cit.
140 Cfr. gli articoli Mussolini fece cose giuste. Leggi razziali la sua colpa peggiore, in http://www.repubblica.it/ politica/ ...
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incitamento all'odio
incitamento all’odio loc. s.le m. Azione, espressione, comportamento, discorso di tipo razzista che incita alla violenza o all'odio nei confronti di individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne,...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...