METAURO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Il fiume Metauro appartiene al versante appenninico del medio Adriatico, a N. del Conero; il suo bacino di circa kmq. 1400, il maggiore del Piceno, è conformato [...] guerra punica, tra l'esercito di Asdrubale calato nella primavera avanzata dalla Gallia nella Valle Padana, e di lì avviatosi a SE. verso la carta giocata dall'offensiva cartaginese in Italia; enorme il valore morale, di prima vittoria campale dei ...
Leggi Tutto
L'altura conosciuta con questo nome, o anche con quello di piano di Milleforche, fa parte d'una diramazione del monte Clapier, interposta fra la valle della Vesubia e quella della Roja (Alpi marittime), [...] , ma in effetto dal nizzardo generale Carlo Francesco Thaon conte di Revel e di S. Andrea, conosciuto più brevemente col solo nome di conte di S. Andrea. Occupate nella primavera del 1793 alcune importanti posizioni avanzate, i Francesi, agli ordini ...
Leggi Tutto
Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] del bacino del Donec, ma soprattutto di fare del fiume una base offensiva, sia per aggirare Mosca, imprendibile le sorti della guerra.
Nella primavera del 1942 i Tedeschi prepararono a questo scopo un imponente complesso di 8 armate raggruppate in due ...
Leggi Tutto
STALIN, Josif Vissarionovič (XXXII, p. 460)
Giuseppe AVITABILE
Anche se fortissima, la posizione di Stalin nel 1936 era ancora minacciata dal persistere di tenaci opposizioni tra gli elementi della vecchia [...] primavera del 1939) lo spinsero ad un mutamento di rotta, che portò alla sostituzione del commissario per gli Esteri Litvinov con Molotov e alla firma di un patto di stesso diresse la difesa di Mosca e, fallita l'offensiva tedesca, ordinò l'inizio ...
Leggi Tutto
. A circa 3 km. a oriente di Utica era una penisoletta rocciosa la cui punta è oggi occupata dal villaggio di Galaat el Andeless. Ora gl'interrimenti del Bagrada, che sbocca non più a sud-est della penisola, [...] di terra, ma senza osare di attaccarlo, accampandosi a una decina di chilometri di distanza sopra alcune alture a sud. Dal suo campo Scipione, al principio della primavera questa offensiva terminò con la rotta dei Cesariani presso il Bagrada. Dopo di ...
Leggi Tutto
Figlio di Milziade, il vincitore di Maratona, e di Egesipile, la figlia del re tracio Oloro, C. apparteneva alla nobile gente dei Filaidi ed era ascritto al demo di Laciade. Nato nel Chersoneso Iracio, [...] avversarî di Cimone, Efialte e Pericle, i quali volevano un indirizzo più democratico. C. fu colpito da ostracismo (primavera del seppe profittare per tentare una vigorosa offensiva contro la Persia (sul genere di quella poi tentata da Pericle in ...
Leggi Tutto
MARIANNE, Isole (XXII, p. 314)
Romeo BERNOTTI
Ettore ANCHIERI
Già sotto mandato giapponese all'inizio della seconda Guerra mondiale, queste isole divennero, allo scoppio delle ostilità, insieme con [...] e navali del nemico, togliergli la base di Saipan e rioccupare Guam, così da poter disporre di basi avanzate, allo scopo di portare l'attacco contro la zona vitale del territorio nipponico.
Nella primavera del 1944 gli Americani, avendo occupato le ...
Leggi Tutto
Figlio di Costante II, fu proclamato augusto nel 654 e dal 662 al 668, durante la spedizione del padre in Italia, ebbe la reggenza del governo in Costantinopoli. Nel 668, alla notizia dell'uccisione del [...] a morte l'usurpatore Mizizio (Mǧeǧ)). Tornato nella primavera dell'anno seguente in Costantinopoli, dai capi delle milizie Bizantini poterono finalmente passare all'offensiva sloggiando i nemici da Cizico e dal mar di Marmara. La flotta musulmana ...
Leggi Tutto
MAGNI Portava questo nome la pianura di Souk el-Khemis sul Medjerda (antico Bagrada) circa 120 km. a sud di Utica. Qui nel maggio 203 a. C. il re di Numidia Siface e il generale cartaginese Asdrubale di [...] stati sgominati da Scipione Africano sul principio della primaveradi quell'anno mediante la sorpresa notturna del di raccogliere ed esercitare a sufficiente distanza dal nemico forze, che poi permettessero di riprendere contro di esso l'offensiva. ...
Leggi Tutto
GERONIMO (‛Ιερώνυμος, Hieronãmus)
Gaetano De Sanctis.
Siracusano, figlio di Gelone (figlio alla sua volta di re Gerone II) e di Nereide, figlia di Pirro re d'Epiro, nacque circa il 230 a. C. e succedette [...] , donde era sul punto di prendere l'offensiva contro i Romani, che non disponevano allora se non di forze scarsissime in Sicilia, quando fu assassinato nella primavera del 214 dopo soli tredici mesi di regno. La crisi di regime che seguì tolse ai ...
Leggi Tutto
ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...