FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] , mottetti e letanie della Beata Vergine, Op. 5, lib. I (Venezia 1613) inserisce due "sinfonie" a 8 voci per l'offertorio, una "sinfonia" al Sanctus, e un'ultima all'Agnus, entrambe a 4 voci, mostrandosi in tal modo sensibile alle nuove tendenze che ...
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RICCIERI, Giovanni Antonio
Francesco Lora
RICCIERI (Ricieri, Rizieri, Rizzieri), Giovanni Antonio. – Figlio di Francesco e di Chiara Stella Bettanini, nacque a Venezia il 12 maggio 1679.
Da un’Istorica [...] all’elevazione (1707 e 1710), l’inno per il confessore (1707 e 1711), il Dixit Dominus (1708 e 1713), il mottetto all’offertorio (1709), il Gloria (1710), il Credo e il Laudate Dominum (1712), il Beatus vir (1714 e 1716) e il Confitebor (1715). Al ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] in excelsis, a 8 voci, concertato e pieni, 1793; Tantum ergo, a tenore solo, con il coro senza strumenti, 1800 e l'offertorio Laetantur coeli (dalla prima messa di Natale), a 4 voci concertato. Presso l'Arch. musicale di S. Giovanni in Laterano si ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] identificare. Le due composizioni sono state variamente interpretate. Quella di G.: l'imperatore partecipa all'antica processione dell'offertorio nel coro della chiesa (Tea, Lanzoni); porta i propri doni all'altare (Rodenwaldt), anzi (Grabar) il suo ...
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Messo celeste
Silvio Pasquazi
celeste. Con questa denominazione si suole correntemente indicare il misterioso personaggio che viene ad aprire a D. e a Virgilio la porta di Dite, dopo che i demoni con [...] . H. Leclercq, Anges, in Dictionnaire d'Archéologie Chrétienne et de Liturgie, Parigi 1905, 2080-2161; B.M. Serpilli, L'Offertorio della Messa dei defunti, Roma 1946, 87-95; la voce Michele Arcangelo in Bibliotheca sanctorum, ibid. 1967, 410-446; J ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] di s. Antonio da Padova, patrono dell'Accademia filarmonica e più precisamente: nel 1720 il Laudate pueri, nel 1724 il Mottetto all'offertorio, nel 1725 il Kyrie e il Gloria, nel 1728 il Credo, nel 1729 il Kyrie e il Gloria e nel 1735 il Confitebor ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] .
Come compositore coltivò in maniera quasi esclusiva la musica sacra; tra le sue composizioni vanno ricordati l'Offertorio scritto per la Messa da requiem per Rossini (conservato nella Bibl. del Civico Museo bibliografico musicale di Bologna ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] Gratiae, Letanie e Tantum ergo, a due cori (1729); Maria Mater Gratiae, a quattro ed organo (1729); Sacerdotes Domini, offertorio a quattro pieno (1729) l'Oratorio, Le vergini sagge su testo del conte Cosimo Pannocchieschi d'Elci (1736); Responsa ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] musicale della messa. Quest'ultima comprendeva la serie di canti del Proprio della messa (Introito, Graduale, Alleluia, Tratto, Offertorio, Comunione), i cui testi variavano a seconda del periodo liturgico, e i canti dell'Ordinario della messa (Kyrie ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] è stata trovata una tavoletta con caratteri cuneiformi. Da un pozzo crollato proviene la base per un bacino cultuale o offertorio per incenso in terracotta decorata con leoni a tutto tondo suddivisi in quattro registri. Sia la base che le numerose ...
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offertorio
offertòrio s. m. [dal lat. tardo, eccles., offertorium, der. di offerre «offrire»]. – 1. Il primo momento della seconda parte della messa (cioè della «liturgia eucaristica»), in cui il sacerdote, con gesti e preghiere rituali, offre...
offertoriale
agg. [der. di offertorio]. – Dell’offertorio, relativo all’offertorio: processione o., quella dei fedeli che, al termine della preghiera universale, recano all’altare il pane e il vino per la celebrazione della messa (ed eventualmente...