GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] 'acquisto dell'attrezzatura e nell'organizzazione dell'officina, promettendo altresì di corrispondergli un salario di Italia, LXVIII (2000), 2, pp. 5-24; E. Gualandi, La tipografia in Pavia nel secolo XV, in Boll. della Società pavese di storia patria ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] di Aristotele, mentre gli altri furono impressi presso la "Officina Salicatiana" (Altobello Salicato); nel 1570 il terzo volume XVI e nei primi anni del XVII, ma fu più libraio che tipografo: "ad istantia di Gaspare Bindoni il giovane" e "apud G. ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] tra i nipoti di Facciotto, il M. decise di mettersi in proprio e aprì una nuova officina nell'attuale via del Piè di marmo, zona adatta all'attività libraria e tipografica per la vicinanza del Collegio romano.
Dal 1635 datano le edizioni a suo nome ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] a ritornare e a prendere il suo posto nell'officina paterna. Di certo il 22 luglio 1613 venne immatricolato - G. Livraghi, II, Milano 1949, pp. 229 s.; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina ital., Firenze 1953, pp. 96 s., 99, 150; P. Preto, Peste ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] e attrezzature erano a carico di Cromberger.
La nuova officina, collocata in un locale di proprietà del vescovato, entrò de Chile 1908, ad ind.; Documentos para la historia de la tipografía americana, México 1936, ad ind.; IV centenario de la imprenta ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] i suoi due figli (il secondo, Nicolò, era anch`egli tipografo).
L'atto costitutivo della società non ci è pervenuto - o quam ultramontanis quam alibi ". La sede sociale, l' "officina", i magazzini trovarono sistemazione nella casa del B., parte ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] se ne occupò fino alla morte nel 1704. In quest'anno l'officina fu affidata al G., grazie al quale riacquistò prestigio e fama. nell'ambito familiare. Il fatto che dopo di lui la tipografia tornasse ai Tinassi si spiega anche con la ragione che in ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...]
Non si conosce la città ove il B. imparò il greco e l'arte tipografica: si tratta forse di Milano, nella bottega di Bonus Accursius e di A. sia stato impiegato da Aldo e nella sua "officina" abbia conosciuto quel Gabriele da Brisichella pel quale ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] e non nel giugno. Ma l'organizzazione dell'officina dovette essere laboriosa, perché le prime edizioni note del S. (1579-1582), cart. 252; G. Vernazza de Frenay, Diz. dei tipografi...Torino 1859, pp. 21 ss.; N. Giuliani-L. T. Belgrano, Notizie sulla ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] ). Nel 1593 lo coadiuvò il fratello Francesco.
Se il D. e Giovanni riuscirono in anni di crisi ad impiantare un'officinatipografico-editoriale e a reggerne la produzione, ciò fu certamente dovuto in larga misura al fatto che essi si assicurarono le ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...