GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] culmine della lite, l'Aretino giunse a inviare persone a controllare che nelle opere che Franco stava stampando in quel momento nell'officina del padre del G. non vi fosse scritto nulla contro di lui. L'Aretino stesso si affidò poi al G. quando, tra ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] veneziani nel 1604 dopo la scomparsa del padre Domenico, ad indurlo a ritornare e a prendere il suo posto nell'officina paterna. Di certo il 22 luglio 1613 venne immatricolato all'arte della stampa veneziana. Da allora rimase a Venezia, svolgendo ...
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Designer italiano (Granerolo, Verbania, 1916 - Omegna, Verbania, 2009). Ha studiato disegno industriale all'Istituto tecnico industriale "G. Omar" di Novara ed è entrato giovanissimo, all'inizio degli [...] anni Trenta, nell'officina paterna, occupandosi subito di progettazione. A lui si deve la maggior parte degli oggetti entrati nel catalogo Alessi tra la metà degli anni Trenta e il 1945, tra i quali le serie Ottagonale, Scalini, Cilindrica e Bombé. ...
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MENZEL, Adolf
Fritz Baumgart
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Breslavia l'8 dicembre 1815, morto a Berlino il 9 febbraio 1905. Dal 1830 visse a Berlino, dove nel 1832 assunse l'officina litografica [...] e della sua corte: La cena dopo il ballo (1878), Nella Sala bianca (1888), ecc. Nuove vie batté il M. con l'Officina di cilindratura (1875), una delle prime rappresentazioni della vita industriale e operaia. Tra il 1840 e il 1850 cominciò a dipingere ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] parte delle placche matrici note è da attribuirsi alla fabbrica di M. P., anche se certi motivi appaiono su vasi di altre officine o sul vasellame liscio firmato da L. Gellius.
Bibl.: A. Pasqui, in Not. Scavi, 1884, p. 83 ss.; G. F. Gamurrini, ibid ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] padre, studiò musica sotto la guida di Griffini alla Reale scuola di musica. Secondo il Pariset, giovanissimo avrebbe combattuto con Garibaldi in Sicilia. Nel 1863 esordì al Regio di Parma nel ruolo di ...
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Bertante, Alessandro. – Scrittore italiano (n. Alessandria 1969). Insegna alla NABA, collabora con La Repubblica, Liberazione, Satisfiction e Pulp, è direttore del portale Bookdetector.com ed è condirettore [...] artistico del festival letterario Officina Italia insieme a A. Scurati. Ha esordito nel 2000 con il romanzo Malavida e ha scritto i saggi Re Nudo (2005) e Contro il ’68 (2007). Ha successivamente pubblicato, tra l’altro: Al Diavul (2008, Premio ...
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Giolito de' Ferrari, Giovanni Gabriele
Berta Maracchi Biagiarelli
, Libraio, stampatore ed editore (m. Venezia 1578), il più noto della celebre famiglia oriunda di Trino nel Monferrato, figlio di Giovanni; [...] letterati che gli furono vicini come traduttori, annotatori, correttori di stampa. Di tanto vasta produzione uscì dalla sua officina una sola edizione della Commedia (la ristampa dell'edizione di Bernardino Stagnino, col commento del Landino, fu ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] a Roma. Questi viaggi gli consentirono di stringere proficui contatti con medici e speziali, e di frequentare le officine di questi ultimi. Metodo, questo, che costituiva allora il principale strumento per apprendere l'arte; giacché, se anche ...
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TORRESANO, Andrea
Tammaro De Marinis
Tipografo, nato ad Asola di Lombardia il 4 marzo 1451, morto a Venezia il 15 marzo 1529. Dopo il suo matrimonio con Lambertina Battagli andò a stabilirsi a Venezia, [...] dove apprese l'arte da N. Jenson, da cui poi comprò nel 1479 l'officina tipografica. Grande amico di Aldo Manuzio, gli accordò la mano della ventenne sua figlia Maria e si associò poi a lui nel 1508.
Da quell'anno le edizioni aldine recano la ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.