PAMPHAIOS (Παμϕαῖος)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività si estende su un periodo abbastanza vasto, che può essere valutato dal 530 al 490 circa a. C. Produce vasi a figure nere e a figure rosse [...] relazione possa esser variamente intesa. Si può dire che vi è una certa somiglianza nelle figure di questi due capi-officina che operano in un momento così importante per lo sviluppo della produzione ceramica attica quale è quello del cambiamento di ...
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Critico d'arte italiano (Alba 1890 - Firenze 1970); prof. univ. di storia dell'arte dal 1934 al 1961, insegnò dapprima nell'univ. di Bologna, poi (1948) in quella di Firenze; socio nazionale dei Lincei [...] italiane (in Vita artistica, 1926, 1927). Sue opere fondamentali sono le monografie Piero della Francesca (1927) e Officina ferrarese (1935; 2a ed. 1956). Ricordiamo inoltre: Scultura futurista del Boccioni (1924); Storia di Carlo Socrate (1925 ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] (glandes missiles), i pesi, cassette, urne cinerarie, le condutture dell’acqua (fistulae aquariae) con iscrizioni dell’officina, dei plumbarii, dei nomi di imperatori, magistrati, proprietari. Flagelli con palline plumbee si usavano nelle torture. I ...
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Film (Italia 1961) in bianco e nero, con la regia di Pier Paolo Pasolini (1922-1975). Lavoro di esordio come regista, nel quale Pasolini ha utilizzato la fotografia, il sonoro e l'uso del dialetto romanesco [...] quattro e picchiata. La donna, impaurita, denuncia quattro innocenti e viene arrestata. Accattone rimasto senza lavoro, va all'officina dove lavora la moglie per chiederle un prestito. Qui incontra Stella, poverissima figlia di una prostituta, se ne ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] perfezionarono il tornio e le altre macchine utensili esistenti e ne crearono di nuove. Questi stessi uomini organizzarono le prime officine meccaniche inglesi, al pari di J. Watt e di M. Boulton che, insieme con i loro figli, impiantarono la famosa ...
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Geografo e cartografo, nato il 22 febbraio 1643 a Montorsello presso Vignola (onde egli si disse poi sempre da Vignola); compiti gli studi umanistici a Bologna, nel 1669, entrò ivi a servizio del marchese [...] ; ma, intorno al 1675 o poco dopo, si recò, forse più volte, a Roma, ed entrò in relazione con la celebre officina cartografica dei De Rossi, la quale pubblicò poi la massima parte delle sue carte geografiche. Fra queste (o almeno fra quelle datate ...
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ÖREBRO (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Città della Svezia centrale, capoluogo della provincia omonima, sul fiume Svart, non lungi dalla sua foce nel lago Hjälmar; ab. 38.200 nel 1933, 37.520 nel 1930. [...] del secolo XIII. Örebro possiede industrie, tra cui la più importante è quella delle calzature. Vi si trova la maggiore officina delle ferrovie di stato svedesi. Lo Svart è stato reso navigabile fino a Örebro, mercé lavori di canalizzazione, per navi ...
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LAFRERI (Lafréry, Laufrerius), Antonio
Roberto Almagià
Stampatore e incisore, nato a Salins verso il 1512, morto a Roma nel 1577. Fu editore di stampe artistiche, dal 1553, in collaborazione prima con [...] , a Roma, carte geografiche moderne e anche piante e vedute di città, incise in rame e in gran parte stampate nella propria officina. Di esse pubblicò anche un catalogo. Intorno al 1570 mise insieme una raccolta di carte e le fece precedere da un ...
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Nato a S. Pietro di Gorizia il 19 giugno 1846, morto a Firenze il 10 febbraio 1928. Astronomo nel regio osservatorio di Padova dal 1868 al 1893, professore ordinario di astronomia nel regio istituto di [...] nazionali di strumenti astronomici, erigendo all'osservatorio di Arcetri, da lui completamente rinnovato, una montatura equatoriale, eseguita nell'officina dell'osservatorio di Padova, per obiettivo di 28 cm. di G. B. Amici. Fu socio nazionale della ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] delle serie anche quando il nome dell'officinator non compare, permette di concludere che la marca di fabbrica era legata all'officina ovvero al settore delle figlinae del quale il titolare del b. era responsabile, e il b. forniva quindi un'ulteriore ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.