Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] , accompagnati da altri lavori già completati, è stata scavata dietro l'odeon nel 1967, forse nelle vicinanze di una officina di scultori: fra questi, un rilievo neoclassico di atleta, due versioni di un Satiro che gioca con il piccolo Dioniso ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] des Tura, Diss., Hamburg 1931 [1935]; N. Barbantini, La pittura ferrarese del Rinasc. (catal.), Ferrara 1933, pp. 44-66; R. Longhi, Officina ferrarese, Roma 1934, ad Indicem; O. Haertzsch, C. Tura, in Pantheon, XXVI (1940), pp. 153-61; S. Ortolani, C ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] , La piscina di Betsaida. Movimenti nell'arte fiorentina del Cinquecento, Firenze-Siena 1995, pp. 139-182; R. Bartoli, F. G., in L'officina della maniera (catal.), a cura di A. Cecchi - A. Natali - C. Sisi, Firenze 1996, pp. 250 s., 312 s., 322 s.; A ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] è l’esempio più significativo del liberty, nell’ambito del quale, oltre al forte impulso dato alla grafica dalla officina Ricordi, si devono ricordare l’ebanista E. Quarti e il fabbro A. Mazzucotelli.
Alla trasformazione architettonica di M. hanno ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] che possiamo certamente affermare derivate da immagini modellate in creta. Lo scultore di el-῾Amārnah, del quale è stata rinvenuta l'officina, Tuthmosis, appartiene al XIV sec. a. C.; ma già dal tempo della IV dinastia (circa 2600) si hanno "teste di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] lato occidentale si dislocava una serie di stalle ed edifici colonici; una cucina dotata di numerosi forni, dispense, officine e, all'estremità nordorientale, porcilaie potevano attingere e scaricare nel fiume Witham, che scorre sul lato orientale e ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] ordini, lavorata a traforo, recante un piatto inferiore a forma stellare con punte destinate a contenere l'olio, attribuita a un'officina normanna inglese del sec. 12° (Londra, London Mus.; I Normanni, 1994, p. 451, nr. 194). Ampia diffusione in area ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] ; per esse le forti perplessità stilistiche hanno trovato conferma nelle analisi della terracotta e dei pigmenti. Da un'officina romana, ove lavorava un certo Ermegildo (detto Gildo) Pedrazzoni, uscì la nota stele Schiff-Giorgini. Non è possibile ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , pp. 238-245; M. Piccirillo, I mosaici di Giordania, cat., Bergamo 1991; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991, p. 281; E. Tolaini, Il mosaico pavimentale del Duomo di Pisa, Bollettino storico ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] dal modello. Si veda, per esempio, quanta distanza passi fra l'esecuzione e l'impostazione di una pittura "barocca" in dipinti come Teti nella officina di Efesto dalla Casa Reg. ix, 5, 2, O di Micon e Pero, dalla Casa Reg. ix, 2, 5. Ma la grazia e la ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.