La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] (m. 1043), il suo allievo Ibn Buṭlān (m. 1066), ῾Alī ibn ῾īsā (m. dopo il 1010), autore del più famoso compendio arabo di oftalmologia, Sa῾īd ibn Hibat Allāh (m. 1101), e il suo allievo Ibn ǧazla, Abū 'l-Barakāt al-Baġdādī (m. dopo il 1164-1165 ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] 'orecchio, del naso e della gola; si ricordano Eredità famigliare morfologica e patologica naso-sinusale, in Rivista di oto-neuro-oftalmologia, 1926, pp. 118-130, e Prime linee di una patologia dello sviluppo (Roma 1932): quest'ultima opera, in due ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] quale dei due autori, se Averroè o Ibn al-Nafīs, abbia elaborato originariamente questa teoria. Essa si trova, comunque, ulteriormente precisata nel trattato di oftalmologia di Ibn al-Nafīs, Kitāb al-Muhaḏḏab fī ṭibb al-῾ayn (Libro perfetto sull ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] struttura ecogena e l'altezza all'ampiezza dell'eco.
Questa tecnica viene ancora oggi utilizzata in neurologia, oftalmologia e in condizioni particolari per tutti gli organi, quando sia necessario rilevare con grande precisione distanza e profondità ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] sua lunga carriera di studioso, di docente e di chirurgo. Gli studi, riguardanti tutti i campi dell'oftalmologia clinica, alcuni pubblicati in francese e tedesco, furono dedicati specialmente all'istologia e istopatologia, allora dominanti; basilari ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] come 'ciò che ha otto membra' (aṣṭāṅga), vale a dire l'insieme di medicina generale, pediatria, psichiatria, oftalmologia-otorinolaringologia, chirurgia, tossicologia, geriatria e andrologia, ma che poi i testi non siano affatto divisi in otto parti ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] a precise esigenze che però possono essere diverse da caso a caso.
Ampliate si sono anche le conoscenze oftalmologiche sui rapporti fra malattie generali e manifestazioni oculari. Si sa così che nella galattosemia si può osservare una cataratta ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] B. (1729-1791) maestro di chirurgia nell'Ateneo padovano, in Castalia, XVIII (1962), pp. 73-77; Id., Il contributo dell'oftalmologia padovana alle manifestazioni oculari delle veneropatie, in Acta medicae historiae patavina, XI (1964-65), pp. 17-22. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] a Firenze, in collaborazione con un altro medico e ricercatore pistoiese, Francesco Magni (1828-1888), futuro professore di oftalmologia e rettore dell’Università di Bologna, esaminò sistematicamente il sangue, le feci e le alterazioni delle mucose ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] fu impegnato in campo assistenziale e associazionistico.
Il G. morì a Bari il 20 febbr. 1940.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Oftalmologia in Italia, Acta medica Italica, VI (1940), 2, pp. 44, 46, 48 s.; in L'Univ. italiana. Riv. dell'istruz. universitaria ...
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oftalmologia
oftalmologìa s. f. [comp. di oftalmo- e -logia]. – Branca specialistica della medicina che si occupa dello studio dell’occhio e dei suoi annessi, in condizioni normali e patologiche; è sinon. di oculistica.
oftalmologico
oftalmològico agg. [der. di oftalmologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’oftalmologia, che ha per oggetto l’oftalmologia: studî oftalmologici; clinica oftalmologica.