Pittore statunitense (n. Cincinnati 1935). Ha studiato all'univ. di Cincinnati e poi alla Boston Museum School. Fra i primi ideatori di happening e di environment (1960: Jim Dine's vaudeville; Car Crash), [...] Insieme alle tecniche più tradizionali, usa il collage, il ricalco lineare su tela e l'inserimento nel quadro di oggetti dell'uso quotidiano con relative didascalie, componendo così i suoi combine painting. Interessante anche la sua grafica (Complete ...
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Architetto italiano (n. Milano 1942 – m. 2012). Laureatosi in Architettura al Politecnico di Milano nel 1969, nello stesso anno, in collaborazione con M. De Carli, ha intrapreso la sua attività nei settori [...] spazi abitativi nell’edilizia pubblica. Progettista innovativo e rigoroso, ha collaborato con importanti aziende italiane, realizzando tra l’altro oggetti di arredo quali il tavolo Orione per Zanotta (1996) e i tavoli Flute (2008) e Gill (2010) per ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] di stampa con note autografe del C. in Capp. 313 A, nn. 5-7), di cui riuscì ad impossessarsi, l'interesse per gli oggetti di scavo divenne in lui prevalente sugli altri per la pittura o per l'incisione; in ciò gli fu, maestro e guida F. Ficoroni ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] quello di incentrare la produzione "non più nella maiolica, come si era fatto fino ad allora, ma sulla produzione in serie di oggetti di porcellana destinati ad un uso quotidiano" (Buti, p. 36).
Nel 1863 la fabbrica di Doccia fu dotata di una nuova ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] paterno; condivideva con la madre, cresciuta a Vienna in un ambiente raffinato e intellettuale, l'amore per la musica, per gli oggetti d'arte, per la letteratura. L'influsso materno fece del F. un raffinato collezionista di opere d'arte, ma anche un ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] Magier. Lo stesso autore parla anche di una attività a Venezia, dove avrebbe appreso l'arte di innalzare impalcature per sollevare oggetti di diverso peso. Verso il 1786 seguì in Polonia il fratello Giovanni, che già da due anni si trovava a Varsavia ...
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Pittore (Hannover 1887 - Ambleside 1948). Studiò all'accademia di Dresda (1909-14) e, dopo una fase espressionista e cubista, nel 1918 creò le sue prime opere astratte. Per la sua personalità sconcertante [...] (distrutto da un bombardamento nel 1943), una costruzione che attraversava i varî piani della sua casa di Hannover, fatta di oggetti eterogenei, aggiunti di giorno in giorno. Sempre in contatto con i movimenti di avanguardia, S. fece parte dei gruppi ...
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Pittore tedesco (n. Düsseldorf 1935). Si è formato alla Kunstakademie di Düsseldorf (1954-58), dove poi ha insegnato dal 1979; ha studiato con Bruno Goller (1901-1998), esponente della Neue Sachlichkeit [...] , M. Ernst, A. Breton. Con fredda e semplificata precisione e con tagli prospettici arditi, K. ha reso macchine e oggetti della vita quotidiana (macchine per scrivere o per cucire, telefoni, campanelli, ferri da stiro, ecc.) protagonisti dei suoi ...
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Autore drammatico (Parigi 1811 - ivi 1899). Scrisse molti drammi di carattere popolare, sentimentali e patetici: La grâce de Dieu (1841); Don César de Bazan (1844, con Dumanoir); Marie-Janne ou la femme [...] ecc. Fu anche apprezzato librettista: Le tribut de Zamora (1881, musica di Gounod); Le Cid (1885, musica di Massenet). Legò allo stato il suo palazzo con le collezioni di oggetti d'arte orientale in esso raccolte: è l'attuale Museo d'Ennery a Parigi. ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] arredi a basso costo: una libreria, un tavolo, un tavolino, un letto, una poltrona, un appendiabiti. Questa collezione di oggetti fu originariamente autoprodotta per arredare l’appartamento che il celebre Royal College of art di Londra gli mise a ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...