GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] avuti da Vittorio in seconde nozze, per la spartizione dell'eredità di famiglia, ma gli fu confermata la proprietà degli oggetti appartenuti al nonno (Krautheimer-Hess, 1964).
Nel 1504 fu convocato, insieme con numerosi artisti, a deliberare sulla ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] e ancora nel 1507 Pierantonio otteneva di poterli avere in prestito, secondo complicate modalità, che segnalano l'irnportanza attribuita agli oggetti in questione.
Fonti e Bibl.: A. Baldovinetti, I ricordi (sec. XV), a cura di G. Pierotti, Lucca 1868 ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] il 23 dicembre 1788 e il 30 giugno 1790 (Guerrieri Borsoi, 2001, p. 138), Talvolta Pacetti acquistava da Penna piccoli oggetti o medaglie che Penna riceveva come compenso per l’insegnamento svolto all’Accademia del nudo.
Nel 1786 Penna fu incaricato ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] granduca Cosimo II, consegnata il 3 agosto 1623 all’aiutante di camera dell’erede Ferdinando II. Tra i libri e gli oggetti d’arte elencati c’era un «Un quadretto a penna effigiatovi la Gloriosa memoria del Granduca Cosmo 2.° di mano dell’Arcangiola ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] . Magl. XVII, 17), in Arch. stor. ital., s. 5, XII (1893), pp. 70 s., 299, 301; F. Brogi, Inventario generale degli oggetti d'Arte della provincia di Siena, Siena 1897, p. 493; N. Baldoria, Monumenti artistici in San Gimignano, in Arch. stor. d. arte ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] pittura venez. nei secc. XV e XVI, Bellini, I, Padova 1894, p. 6; II, ibid. 1895, pp. 7-12. Essi sono stati oggetto di analisi e commento in: L. Testi, Storia della pittura veneziana, Bergamo 1909, I, pp. 391-422. Per quanto riguarda i dipinti, sia ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] 303 s.; A. Caravita, I codici e le arti a Monte Cassino, III, Montecassino 1870, pp. 524 s.; A. Bertolotti, Esportazione di oggetti di belle arti da Roma nel secoli XVI, XVII, XVIII, in Arch. stor., artistico, archeologico e letterario della città e ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] , pp. XXXI s., 25-29; G. Fiocco: G. C. a Padova, in Boll. d'arte, XXIX(1935), pp. 139-165; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, E. Arslan, La provincia di Padova, Roma 1936, ad Indicem; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense, Roma 1945, p ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] , presi in un giuoco tumultuoso di forme che alludono alle "linee-forza" del movimento e alla scomposizione delle forme degli oggetti in rapporto alla luce e all'ambiente. Nelle ultime opere del B. (dal Bevitore, 1914, Milano, collezione Jucker; al ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] stilo, chi concentrato in meditazione. Una analoga attenzione determina in modo perspicuo e penetrante forme e relazioni degli oggetti nello spazio, sottolineandone con l'ombra il concreto volume, componendo mirabili nature morte con gli arredi dei ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...