BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ammonire il Dovizi con l'esempio del proprio disprezzo per la morte, si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si vuole, di una predica dissacrata che l'autore inventa e recita a se stesso.
Un brano di lettera ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] sono quelli effettivi di mercato, nel caso di un sistema a ripartizione i tassi hanno carattere figurativo e sono oggetto di una scelta discrezionale.
In quanto piano finanziario che prevede pagamenti e incassi variamente distribuiti nel tempo, ogni ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] tener conto del fatto che la pratica microscopica, almeno nel XIX secolo, non offriva osservazioni assolutamente oggettive su cui tutti potessero concordare; occorreva sempre interpretare, generalizzare, estrapolare, in altre parole formulare "teorie ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] arti e le scienze non differiscono fra loro tanto per il metodo ‒ infatti i lógoi di ciascuna sono infallibili ‒ quanto per l'oggetto (hýlē). Inoltre, le scienze non hanno bisogno, come si è detto, di ricorrere a niente altro che al ragionamento; la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] vari gruppi di meteorologi aggregati alle diverse unità, si diffuse un certo interesse verso le cosiddette 'previsioni oggettive', basate su algoritmi e principî fisici. L'esigenza di un addestramento rapido sollecitò inoltre il ricorso ad algoritmi ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] socioeconomiche, ad una particolare temperie culturale delle élites e soprattutto delle masse e ad una certa concezione (e all'oggettiva possibilità di attuarla) dei rapporti di forza all'interno delle nazioni e tra gli Stati. Da un altro lato ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] a essa sono connesse, o già si sono staccate, come la pianificazione territoriale, il landscape o il disegno degli oggetti di consumo. Bisogna considerare che, rispetto alle discipline dell’architettura e del disegno urbano, l’importanza di altre che ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ; innegabili, anche se talora ingigantiti, i pretesti di politica interna di volta in volta avanzati per motivare i ritardi; oggettive le difficoltà di preparazione dell'impresa, tanto più che anche al papa era chiara la necessità di intraprendere un ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] tempi del suo soggiorno a Firenze; e per il linguaggio popolare, e per il rapporto tra storia e invenzione, tante volte oggetto d’appassionati colloqui col Manzoni, e di cui la più vivace testimonianza è nelle lettere con cui Tommaseo ne riferiva, e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] , per comunità eretiche, dal momento che ai cristiani e agli ebrei era proibito dal Decalogo di riprodurre figure ed oggetti sacri. La schematizzazione delle immagini potrebbe essere giustificata, per l'autore, dal fatto che esse derivano dai sigilli ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...