MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] al M. spazi più o meno ampi. In questa sede si fa riferimento solo ai lavori nei quali il M. è l’oggetto principale di studio: L. Vernetti, R. M. e la filosofia della prassi, Napoli 1966; Critica sociale, 20 dic. 1967 (numero monografico dedicato ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] .
Inteso in tal senso il diritto civile acquista così, in modo esclusivo, la funzione di qualificare giuridicamente le norme oggettive di comportamento, da un punto di vista sia formale sia sostanziale. Valgano in proposito queste osservazioni del B ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] 1849 portò finalmente a termine i coni per la medaglia di Waterloo, che non fu però mai prodotta sia per le oggettive difficoltà derivanti dalle dimensioni (150 mm), sia per la mutata situazione politica, con la ripresa dei rapporti di amicizia con ...
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SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] II». Le limitate risorse finanziarie e le molte difficoltà oggettive glielo impedirono, ed era troppo presto per bussare alla vide costretto a impegnare al Monte di pietà alcuni degli oggetti personali più cari, fra i quali un prezioso portasigarette ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] , poi la Mem. Op. 44 preparata alla fine del mese per la resistenza attiva ai Tedeschi; ma oggettive difficoltà (il controllo tedesco sulle informazioni, l'impossibilità di precoordinare manovra e resistenza tra le grandi unità, predominio ...
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VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] , il capofila degli economisti lombardo-veneti Messedaglia, Valenti osserva che prima viene l’induzione, poi la deduzione, poiché l’oggetto della scienza economica è pur sempre una realtà in continuo movimento e da questo dato di fatto non si può mai ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] legata alla riscoperta della centralità dell'uomo nella costruzione della scienza della natura, nella quale non esisterebbero leggi oggettive che l'uomo scopre, ma soltanto "regolarità" che egli le impone, elaborando concettualmente, omogeneizzando e ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] globale, avevano determinato necessariamente aggregazioni di stati in blocchi politici e militari i quali comportavano oggettive limitazioni ad aspetti tradizionali dell'autonomia nazionale. E queste limitazioni o erano accettate e condivise ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] , Verona-Padova 1905, poi in Sociologia e filosofia del diritto, Piacenza 1908, pp. 169 ss.) in ordine sia all'oggetto di studio (cause, leggi, funzioni del diritto) sia al metodo (rilevamento e spiegazione, cfr. Filosofia del diritto, Milano 1906 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] testa dura, piuttosto ottuso, non doveva essere dettato soltanto da logiche di schieramento. In ogni caso, al di là degli oggettivi meriti o limiti, l'anagrafe gli fu d'aiuto. Il fatto che apparisse molto vecchio, quasi "habens unum pedem in fovea ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...