Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] come s’era rimasti jersera (ivi, p. 682)
L’accordo del participio passato dei verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) è con l’oggetto:
(17) Guarda piuttosto come ti sei sciupati gli occhi (ivi, p. 691).
Tra le scelte lessicali, notevoli capo, uscio ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] .
Inteso in tal senso il diritto civile acquista così, in modo esclusivo, la funzione di qualificare giuridicamente le norme oggettive di comportamento, da un punto di vista sia formale sia sostanziale. Valgano in proposito queste osservazioni del B ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] 1849 portò finalmente a termine i coni per la medaglia di Waterloo, che non fu però mai prodotta sia per le oggettive difficoltà derivanti dalle dimensioni (150 mm), sia per la mutata situazione politica, con la ripresa dei rapporti di amicizia con ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] , poi la Mem. Op. 44 preparata alla fine del mese per la resistenza attiva ai Tedeschi; ma oggettive difficoltà (il controllo tedesco sulle informazioni, l'impossibilità di precoordinare manovra e resistenza tra le grandi unità, predominio ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] legata alla riscoperta della centralità dell'uomo nella costruzione della scienza della natura, nella quale non esisterebbero leggi oggettive che l'uomo scopre, ma soltanto "regolarità" che egli le impone, elaborando concettualmente, omogeneizzando e ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] globale, avevano determinato necessariamente aggregazioni di stati in blocchi politici e militari i quali comportavano oggettive limitazioni ad aspetti tradizionali dell'autonomia nazionale. E queste limitazioni o erano accettate e condivise ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] , Verona-Padova 1905, poi in Sociologia e filosofia del diritto, Piacenza 1908, pp. 169 ss.) in ordine sia all'oggetto di studio (cause, leggi, funzioni del diritto) sia al metodo (rilevamento e spiegazione, cfr. Filosofia del diritto, Milano 1906 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] testa dura, piuttosto ottuso, non doveva essere dettato soltanto da logiche di schieramento. In ogni caso, al di là degli oggettivi meriti o limiti, l'anagrafe gli fu d'aiuto. Il fatto che apparisse molto vecchio, quasi "habens unum pedem in fovea ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] proponeva ancora soluzioni riformate arcaizzanti, quanto soprattutto di Iacopo da Empoli, volto verso la riscoperta di verità più oggettive, e in particolare di Ludovico Cigoli, il più moderno e avviato verso soluzioni seicentesche, nell'uso di un ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di Tintinnano del Salvemini, in un primo momento si precisò in una ricerca su Prato nel '200 - che rappresentò anche l'oggetto della tesi di laurea discussa con il Villari, poi pubblicata (Un Comune libero alle porte di Firenze nel secolo XIII [Prato ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...